Crema, 26 giugno 2023
Matteo Gramignoli se ne va.
L'ex assessore più amato di Crema, non prorogato nella giunta di Fabio Bergamaschi, oggi in consiglio comunale formalizza le sue dimissioni. A un anno dal grande schiaffo, Matteo Gamignoli ha deciso di tagliare la corda: non siederà più in consiglio comunale. Le dimissioni arrivano in assenza del sindaco, che è in viaggio di nozze ma non sono un fulmine a ciel sereno. Dopo il no alla proroga, nonostante l'onda popolare che l'avrebbe voluto per sempre assessore al commercio, lui c'era rimasto male, ma aveva continuato. Aveva aderito ad Azione, proprio nel giorno dell'alleanza tra il partito di Calenda e il Pd di Letta, alleanza durata tre giorni, avrebbe potuto candidarsi alle elezioni nazionali ma per motivi di lavoro non aveva dato la sua disponibilità. Adesso, fa sapere Gramignoli, per gli stessi motivi lascia il consiglio comunale. Essendo l'unico rappresentante della sua lista, Crema al c'entro, è costretto a presenziare a tutte le riunioni e questo va inficiare pesantemente con il suo lavoro di imprenditore.Di qui, sia pur a malincuore, le dimissioni, aiutate però anche da una grande demotivazione e dalla consapevolezza di dover stare in panchina quando ci si sente titolari a tutti gli effetti.
Al suo posto arriverà Debora Soccini.
Nella foto, Matteo Gramignoli con Simone Beretta
