
Crema, 15 maggio 2025
Beppe Torrisi e il nuovo regolamento di polizia urbana.
"Il nuovo Regolamento, arrivato dopo 63 anni di onorato servizio del precedente, non è solamente una mera ratifica di zone da tutelare con strumenti che garantiscano la fruibilità degli spazi pubblici e dei beni comuni, senza mai dimenticare il diritto alla quiete e al riposo dei cittadini, ma il frutto di un lavoro di forze politiche a cui sta particolarmente a cuore il tema sicurezza dei cittadini superando anche il mito del falso buonismo dilagante.T ali strumenti amministrativi, che nei confronti dei contravventori prevedono in primis l’ordine di allontanamento dall’area interessata con relativa sanzione amministrativa e, in caso di recidiva, la successiva emissione del Divieto d’Accesso alle Aree Urbane (Dacur) da parte del questore, si applicheranno per le infrastrutture fisse e mobili del trasporto ferroviario, a quelle del trasporto locale urbano ed extraurbano e relative competenze, nonché su altri siti tra le zone urbane individuate nel nuovo Regolamento sulle quali insistono presidi sanitari, scuole o plessi scolastici, musei, complessi monumentali, istituti e luoghi di cultura o che comunque sono interessate da consistenti flussi turistici, aree destinate allo svolgimento di fiere, mercati, pubblici spettacoli o adibite a verde pubblico, parcheggi e altre aree di sosta dei veicoli. Certo, ci sono stati punti di confronto con la maggioranza Consiliare su diversi articoli del nuovo Regolamento, in particolare sulle altre aree individuate, sugli atti contrari al decoro e alla decenza in relazione all’abbigliamento, sulla battitura di indumenti, panni e tappeti, sugli artisti di strada e sull’Intralcio alla viabilità in relazione all’accattonaggio, ma siamo riusciti in tutta coscienza e serenità, tenendo conto della volontà espressa dai cittadini, a trovare una quadra tra tutte le forze politiche che soddisfi lo svolgimento regolare della vita sociale quotidiana".
Tutto bene, quindi?
"C'è dell'altro per migliorare. Il prossimo step, per noi del Centro-Destra, sarà quello di far mettere in pratica il Patto per l’Attuazione della Sicurezza Urbana nelle sue varie forme, tra cui l’implementazione della video sorveglianza cittadina e l’avvio di progetti volti a migliorare le condizioni ambientali delle zone urbane più interessate dai fenomeni di degrado e di altri luoghi a rischio attraverso la partecipazione dei cittadini alla cura dello spazio urbano nonché prevedendo la possibilità di coinvolgimento delle reti territoriali di volontari per la tutela e la salvaguardia dell'arredo urbano, delle aree verdi e dei parchi cittadini. Saremo sempre vigili sul tema sicurezza in città, soprattutto sull’area di via D’Andrea, per cui il sindaco, a breve, in attesa dell’attuazione del nuovo regolamento, siamo certi che dopo il nostro incontro avuto con lui sull’argomento specifico, ci darà delle risposte sull’anticipo di un’ora dell’ordinanza di divieto di stazionamento tuttora in vigore".