Crema News - Dal territorio - Microcamera su colonnina self service

Dal territorio, 11 luglio 2025

Un tentativo di frode ai danni di ignari automobilisti è stato sventato martedì sera presso un distributore di carburanti situato a Vescovato lungo la Sp 10. Verso le 20.00, il titolare dell’area di servizio aveva fermato un uomo che aveva sorpreso mentre cercava di installare un dispositivo elettronico, completo di microcamera occultata, su una colonnina self-service, con l’evidente intento di intercettare i codici Pin delle carte utilizzate per il pagamento del carburante. L’uomo era riuscito a liberarsi e si era dato alla fuga nei campi adiacenti, abbandonando il veicolo con cui era arrivato, risultato intestato a una società di noleggio a lungo termine con sede fuori provincia.

Sul posto sono intervenuti i carabinieri della Radiomobile di Cremona che hanno accertato che l’auto era stata noleggiata e non restituita alla scadenza, come denunciato il 16 maggio scorso presso una stazione di carabinieri di Genova. All’interno della vettura sono stati rinvenuti dispositivi per la clonazione di carte e strumenti keyless, presumibilmente utilizzati per il furto di veicoli dotati di sistema di accensione automatica.

Le ricerche effettuate nella zona si sono concluse senza esito, mentre il veicolo è stato recuperato e, dopo gli accertamenti tecnici, sarà restituito alla società che li noleggia. Le indagini sono in corso per identificare la persona fuggita e accertare eventuali collegamenti con organizzazioni criminali specializzate in frodi elettroniche e furti d’auto.

Alla luce dell’episodio, i Carabinieri invitano i cittadini alla massima attenzione durante il rifornimento presso impianti self-service, con alcune semplici precauzioni da adottare per tutelarsi:

controllare visivamente la colonnina prima di inserire la carta: fessure anomale, sportellini fuori asse o dispositivi sospetti possono indicare la presenza di microcamere o skimmer;

coprire sempre la tastiera con una mano mentre si digita il PIN, per impedire la visuale a dispositivi nascosti;

preferire orari diurni o zone ben illuminate, soprattutto se si è soli;

segnalare tempestivamente al numero unico di emergenza 112 o al gestore dell’impianto ogni comportamento sospetto;

monitorare regolarmente i movimenti della propria carta per rilevare subito eventuali addebiti anomali.