Crema News - Dal territorio - Baby gang condannata

Dal territorio, 08 luglio 2025

Due mesi di follia che adesso arrivano a definizione. Con una condanna a quattro anni di reclusione, comminata dal giudice con il rito abbreviato (vuol dire che sarebbero stati sei), seguita a una prima condannata per altri quattro anni con espulsione inflitta a Eddine Wachem, appena 19 anni, tunisino, per violenza sessuale di gruppo, si è conclusa la vicenda giudiziaria di questo ragazzo, protagonista delle notti brave e di terrore cremonesi. Era il capo del branco ed è stato arrestato e messo in galera ai primi di novembre. Con lui a processo è finita tutta la banda. Ieri altre due condanne di giovani appartenenti al branco, due maggiorenni che hanno scelto di accedere al rito abbreviato e che sono stati condannati a tre anni e quattro mesi e a tre anni di reclusione. Tutti e tre, dopo aver scontato la pena, saranno espulsi. Ma non si è conclusa con queste tre condanne la vicenda della banda, perché altri due imputati hanno scelto il rito normale e andranno a processo.

I reati per i quali questa banda si è fatta conoscere in due mesi di notti di follia sono rapina, lesioni, porto d'armi improprie, danneggiamenti, insulti alle forze dell'ordine e resistenza. Una sfilza di reati che la dice lunga sull'idea di essere invincibili e irrefrenabili, idea che si è schiantata con la realtà degli arresti, del carcere, delle condanne e delle espulsioni.