Rivolta d'Adda, 12 luglio 2025

Un avvocato in più.

Giovanni Sgroi, medico e sindaco di Rivolta d'Adda attualmente agli arresti domiciliari perché accusato da cinque pazienti di violenza sessuale, ha aggiunto alla sua difesa anche l'avvocato Stefano Toniolo che supporterà il collega Domenico Chindamo che dalla prima ora è stato incaricato della difesa del medico e sindaco di Rivolta d'Adda.

La decisione è stata presa poco prima del delicato incontro di martedì, quando nel tribunale di Milano si svolgerà l'incidente probatorio, cioè un incontro nel quale vengono anticipate delle prove che serviranno poi nella fase processuale. Appunto per la delicatezza e per l'importanza di questo momento Sgroi ha deciso, concordemente con il suo avvocato Domenico Chindamo, di avvalersi anche dell'avvocato Stefano Toniolo.

Martedì il medico, agli arresti domiciliari dal 22 maggio scorso, sarà messo a conoscenza di quanto sostengono le sue accusatrici e conoscerà il peso delle prove raccolte. Al termine i suoi avvocati decideranno se chiedere o meno l'attenuazione degli arresti domiciliari.