Rivolta d’Adda, 23 settembre 2024

(Gianluca Maestri) Quando una piazza si trasforma in un grande spazio espositivo a cielo aperto ecco che questo luogo diventa una piazza d’arte. Piazza d’arte come il titolo dell’evento organizzato ieri dalla consulta della cultura in piazza Vittorio Emanuele II dove per tutto il giorno una trentina di pittori rivoltani hanno esposto quadri e sculture, in quella che è stata una grande mostra collettiva. In piazza hanno esposto anche nove studenti della scuola media Dalmazio Birago di Rivolta che hanno presentato opere a tema libero eseguite sotto la supervisione della loro insegnante di arte Marika Bensi.

E se si fa riferimento all’arte nel borgo rivierasco non si può non parlare anche di monumenti e luoghi storici e di pregio. Ecco quindi, nel pomeriggio, la seconda proposta di giornata: Scopri Rivolta, un percorso conoscitivo della durata di novanta minuti a cura di ben diciassette Custodes di arte e storia, ciceroni opportunamente formati per guidare i turisti (ieri son stati 75) alla scoperta della basilica romanica di Santa Maria e San Sigismondo, della chiesa rinascimentale di Santa Maria Immacolata, che contiene tracce leonardesche, e del neoclassico palazzo Candiani Celesia, sede dell’oratorio Sant’Alberto e di altre attività.