Vailate, 20 dicembre 2024
(Gianluca Maestri) Qual è la situazione del campo da calcio del centro sportivo comunale a meno di due mesi dalla conclusione dei lavori di sistemazione del terreno di gioco voluti dall’amministrazione comunale? Pessima secondo il gruppo di minoranza Prima Vailate; più che dignitosa secondo quello di maggioranza che invita l’opposizione a farsi un giro sul posto mentre l’Ac Vailate, che utilizza il campo, si chiama fuori dalla polemica.
Per Prima Vailate la giunta ha buttato al vento 22.533 euro (il costo dell’intervento) per avere di nuovo: “Un campo da calcio pressoché ridotto a una palude”.
“Invece di insistere con un ecologismo di facciata, conoscendo bene quali sarebbero stati i problemi a venire non sarebbe stato meglio un campo sintetico, moderno, sempre in ordine ed efficiente?” Si chiede il capogruppo consiliare Pierangelo Cofferati.
“Secondo noi gli interventi effettuati – risponde Dario Porcellini, consigliere comunale di maggioranza con delega agli impianti sportivi al pari del collega Fabio Cremona - porteranno dei vantaggi. Il campo è stato definito impresentabile e inqualificabile ma la realtà è che ha retto anche alle recenti piogge e Prima Vailate può venire a vedere come stanno le cose. Noi siamo disponibili a dare loro tutte le spiegazioni del caso. Siamo in contatto con chi ha effettuato i lavori e se vedessimo che qualcosa non va, provvederemmo subito. Il consigliere Cofferati dice anche che l’ideale per il nostro campo sarebbe stato un fondo in erba sintetica: tutti i lavori che abbiamo fatto e che faremo sul campo hanno un costo inferiore al sintetico e adesso chi entra nel centro sportivo di via Roma trova un impianto dignitoso. Inoltre, non ho ricevuto lamentele da parte degli utilizzatori del campo”.
In una nota a firma del presidente Cesare Manenti, l’Ac Vailate invita a chiudere la polemica: “Chiediamo di chiudere le polemiche e di venire a vedere i nostri ragazzi dell’Academy, della squadra amatori e della prima squadra e portare supporto fisico o economico e lasciare le chiacchiere e polemiche a chi le vuole fare”.