Crema News - Studenti alla Zep

Bagnolo, 28 gennaio 2023

(Gianluca Maestri) Anche la conoscenza del territorio e delle realtà produttive che lo caratterizzano fa parte del progetto di orientamento dedicato dalla scuola media Benvenuti agli alunni delle classi terze. 

Ecco il perché dell'uscita didattica dei ragazzi presso la ditta Zep Italia di Bagnolo Cremasco, azienda che produce prodotti chimici, organizzata dalla professoressa Monica Fucina, insegnante di tecnologia, con l’attiva collaborazione di Anna Cazzamali, dell'export customer service dell'azienda.

Nell'ottobre 2022 Andrea Ferrero, direttore dello stabilimento e Anna Cazzamali avevano tenuto presso l’istituto comprensivo di Bagnolo un primo incontro: in quell’occasione avevano illustrato l’azienda nelle sue linee generali, presentandone i prodotti e la realtà lavorativa, con particolare attenzione alle sue figure professionali.

Il tour guidato in azienda si è rivelato un momento molto stimolante per gli alunni che si sono visti proiettati nel futuro: ciò ha consentito loro di immaginarsi adulti alle prese con la realtà concreta del mondo del lavoro. Una sorta di compito di realtà per dirla con un termine che indica una metodologia didattica attiva nota ai ragazzi.

Durante la visita le classi sono state accolte da Ferrero che le ha accompagnate all’interno dello stabilimento. Lí hanno avuto l’opportunità di osservare il processo produttivo, incontrare gli addetti e sperimentare in prima persona una delle fasi conclusive del processo: la spedizione. Ogni ragazzo, in totale sicurezza, ha confezionato il pacco contenente alcuni prodotti che la ditta gli ha poi regalato.

Durante la visita in azienda gli studenti hanno mantenuto un comportamento rispettoso delle indicazioni date e collaborativo.

La scuola, considerato il successo dell’iniziativa e la sua utilità nel percorso di orientamento, ha accolto con entusiasmo l’invito della ZEP Italia affinché quest'esperienza possa diventare un appuntamento fisso da ripetersi annualmente con le classi terze.


Nella foto, la visita alla Zep