Salvirola, 06 maggio 2025
(Niall Ferri) Il consiglio comunale di Salvirola ha approvato all’unanimità il rendiconto della gestione dell’esercizio finanziario 2024. Un documento che fotografa una gestione amministrativa sana, pur mettendo in luce alcune criticità strutturali e di sistema. Il rendiconto presenta un risultato di amministrazione pari a 262.729,25 euro. Di questi, 64.169,12 euro risultano accantonati, 151.898,43 euro vincolati e 46.661,70 euro restano a libera disposizione del comune.
“Le poche risorse disponibili - commenta il sindaco Nicola Marani - saranno dedicate a salvaguardia delle manutenzioni e del sociale per mantenere gli equilibri di bilancio 2025”. A fine anno, la cassa presenta una disponibilità positiva di 27.151,78 euro, in calo di circa 100mila euro rispetto all’inizio dell’esercizio. Un segnale che, pur confermando l’equilibrio complessivo dei conti, riflette le difficoltà di incasso in tempi rapidi, legate anche a fattori esterni all’amministrazione. Tra i principali ostacoli, infatti, il rendiconto evidenzia un disallineamento tra le entrate e le uscite effettive di cassa. A pesare sono i residui attivi, in particolare quelli del Titolo I (tassazione), pari a 118.478,98 euro, e del Titolo IV (entrate in conto capitale), che superano i 902 mila euro. I primi sono legati a inadempienze tributarie da parte dei cittadini, per cui l’ente ha deciso di affidarsi alla società Urbania per la riscossione. I secondi, invece, derivano dai ritardi nei trasferimenti da parte di Stato e Regione.
Qualche segnale di miglioramento arriva sul fronte della liquidazione dei contributi: nel corso del 2024 sono stati infatti incassati i fondi per i lavori di riqualificazione energetica della scuola elementare (relativi al 2020, per circa 160mila euro) e per la rigenerazione di Piazza Marcora, con un contributo regionale di 490mila euro. Per riequilibrare il rapporto tra competenza e cassa e far fronte ai crescenti impegni economici, l’amministrazione ha deciso di intervenire sulle entrate correnti, in particolare sull’addizionale comunale Irpef e sull’aliquota ordinaria Imu, che garantiranno maggiori disponibilità nei prossimi esercizi.
A confermare la tenuta dell’ente sono gli indicatori strutturali si collocano al di sotto delle soglie critiche a garanzia della stabilità economico-finanziaria dello stesso.