Crema News - Pandino - Lavori al tetto il Blu Pandino e, nel riquadro, Lorenzo Mascherpa

Pandino, 19 ottobre 2024

(Gianluca Maestri) L'alternativa sarebbe stata chiudere il centro sportivo Blu Pandino per inagibilità. È per questo che si è optato per un intervento di 16mila euro sulla copertura della parte degli spogliatoi. Intervento che non sarà risolutivo, motivo per cui l'opposizione lo critica, ma che nelle intenzioni dell'Asm (Azienda Speciale Multiservizi) e del comune garantirà il prosieguo delle attività nel complesso di via Roggetto.

A spiegarlo è Lorenzo Mascherpa, neo-presidente del CdA di Asm.

“L'edificio che ospita Blu Pandino presenta notevoli problemi di infiltrazioni dal tetto. Sono stati valutati diversi preventivi e capitolati ma la mancanza di fondi di Asm rende, al momento, impraticabile una soluzione definitiva. Tuttavia, alcune vie d'acqua rischiano di compromettere la sicurezza degli utenti negli spogliatoi, una condizione che non poteva essere ignorata. Di fronte alla scelta di procedere con la posa di una nuova guaina sopra gli spogliatoi, per un costo di circa 16mila euro, oppure chiudere il centro sportivo si è preferito optare per garantire almeno l'agibilità di un edificio che, dalla sua costruzione, sembrerebbe non avere mai ricevuto la dovuta manutenzione straordinaria”.

L'operazione sarà realizzata con la massima rapidità, data l'urgenza legata alle piogge tipiche di questa stagione e proprio la fretta di agire tempestivamente mettendo in secondo piano l’informazione, secondo Mascherpa ha generato dei fraintendimenti.

“Rivolgo ora un appello a tutte le forze politiche pandinese, la cui espressione è il consiglio comunale - continua il presidente, - a collaborare con il CdA al fine di elaborare un piano di risanamento per il bene dei cittadini di Pandino e dei lavoratori dell'azienda. A tale scopo, ho chiesto al sindaco Piergiacomo Bonaventi di organizzare una riunione dei capigruppo, dove si illustrerà nel dettaglio la situazione dell'azienda speciale così da permettere di prendere decisioni condivise e dare alla medesima un futuro”.