Castelleone, 24 gennaio 2025
Sono 19 i tentativi di truffa ai danni degli anziani sventati nelle ultime settimane anche grazie agli avvisi e alle riunioni alle quali hanno partecipato i carabinieri, da una parte e le persone vulnerabili dall'altra.
In particolare lo scorso mese ci sono state una dozzina di richieste di intervento da parte di anziani ai carabinieri di Crema: qualcuno telefonava affermando che un parente era stato coinvolto in un incidente. L'anziano, ricordando quanto segnalato dai militari, ha avvertito i carabinieri e ha ricevuto la conferma che si trattava di una truffa e l'avvertenza di non abboccare.
Altre segnalazioni sono arrivate alla caserma di Castelleone, ai primi di gennaio, sempre con la medesima modalità. Anche qui, grazie agli avvertimenti dei militari, nessuna truffa è andata in porto.
I carabinieri ricordano che è necessario diffidare delle apparenze di chi, avvicinandosi in maniera cordiale e presentandosi come amico di parenti, chiede del denaro o cerca di ottenere la fiducia, non aprire la porta agli sconosciuti, limitare la confidenza al telefono o su internet, negli ambienti affollati (per esempio, sui mezzi pubblici o al mercato) non farsi distrarre per evitare la sottrazione di denaro, verificare che le società di fornitura di servizi (gas, luce, telefono, acqua) abbiano realmente inviato dei propri dipendenti per i controlli in casa, quando qualcuno al telefono si presenta come avvocato o appartenente alle forze dell’ordine e chiede denaro per assistere familiari arrestati o coinvolti in incidenti stradali, ricordare che richieste del genere non sono mai consentite. In caso di situazioni dubbie o poco chiare, è necessario telefonare al numero di emergenza 1-1-2 e richiedere l’intervento di una pattuglia.