Castel Gabbiano, 24 gennaio 2025
Logistica, c'è lo stop.
La Provincia, interpellata sulla costruzione di un grande insediamento per la logistica nel comune ha accolto la richiesta di verifica di impatto ambientale (Via) e ha bloccato il progetto.
La richiesta era stata presentata da Daniele Consonni, legale rappresentante delle Officine Mak e la Provincia, con lettera del 22 gennaio ha preso atto di quanto richiesto sottoponendo il progetto alla valutazione di impatto ambientale.
L'atto è stato trasmesso, oltre che al comune di Castel Gabbiano, anche ai comuni limitrofi i quali, secondo la legge, devono essere interpellati.
Contro l'impianto di logistica si era schierata prima a minoranza in consiglio comunale e poi il comitato per il no, sorto recentemente. “L’interesse di pochi non può stravolgere il nostro borgo - avevano gridato dai banchi della minoranza, sottolineando le loro forti preoccupazioni. - Costruire un edificio così imponente, di 30mila metri quadrati, alto quindici metri stona completamente con la storia agricola del nostro paese”. La preoccupazione più forte è legata all’impatto sull’ambiente naturale e sul maggior inquinamento e relativo peggioramento della qualità dell’aria a causa dell’aumento delle polveri sottili, ma anche sul transito dei veicoli: “La viabilità subirà un netto cambiamento con il rischio dell’aumento di incidenti”.
Adesso è arrivata la decisione della Provincia di sottoporre il progetto alla Via.
I proponenti del progetto hanno sessanta giorni di tempo per appellarsi.