
Dal territorio, 15 ottobre 2025
L'Unione Sindacale di Base manifesta oggi davanti alla Cooperativa Carità e Lavoro di Cremona, espressione della Caritas Cremonese, perché la stessa ha licenziato, senza alcuna interlocuzione due lavoratori, entrambi con moglie e figli a carico e in servizio da parecchi anni.
Uno di loro ha 59 anni, un'età che non lo favorisce nella ricerca di un nuovo impiego.
"ì I due sono stati convocati ieri mattina per un incontro con li presidente della Cooperativa - riferiscono gli esòponenti della Usb - e si sono visti consegnare una lettera con la quale veniva loro comunicato il licenziamento, per giustificato motivo oggettivo, con effetto immediato. Ma quella che licenzia non è una Cooperativa che gestisce progetti di inserimento o reinserimento lavorativo e che lo fa in sinergia con Caritas Cremonese?", si domanda la Usb.
"Ci rifiutiamo di credere che non fosse possibile - conclude il sindacato, - considerate le innumerevoli attività che Caritas svolge attraverso i suoi bracci operativi, le Cooperative Carità e Lavoro e Servizi per l'accoglienza, impiegare diversamente i due lavoratori licenziati, anche tenuto conto che ultimamente si sono dimessi almeno altri tre dipendenti".