Crema, 14 ottobre 2025
Il comune di Crema ha avviato le procedure per la costituzione di un gemellaggio con la città ucraina di Tsarychanka, situata nella regione di Dnipro. Un passo importante, frutto di settimane di lavoro e contatti istituzionali, che ha visto il suo primo momento ufficiale in un incontro online tra il sindaco di Crema Fabio Bergamaschi e l’assessore alla Cultura Giorgio Cardile con la giunta comunale di Tsarychanka, alla presenza del sindaco Gennadiy Viktorovich Sumskiy.
Tsarychanka, città di circa 7000 abitanti, è una delle tante comunità ucraine che stanno pagando un prezzo altissimo a causa dell’invasione russa. Dallo scoppio del conflitto, ha accolto circa 3000 rifugiati interni, donne, uomini e bambini costretti a fuggire dalle proprie case per cercare salvezza in zone meno colpite. La sofferenza del territorio è stata drammaticamente evidenziata lo scorso dicembre, quando un attacco missilistico ha causato la morte di quattro civili, colpendo duramente il cuore della città.
Per la nascita di questo legame un ruolo importante è stato svolto dalla professoressa Viktoriia Lapa , docente di Diritto Internazionale presso l’Università di Dnipro, già ospite a Crema lo scorso anno nell’ambito del festival culturale Ora, organizzato dall’assessorato alla cultura del comune di Crema. Grazie ai rapporti tenuti dall’assessore Cardile con la professoressa e al lavoro condiviso è stato possibile creare un ponte concreto tra le due comunità.
Il sindaco Gennadiy Sumskiy, intervenuto in videoconferenza con la bandiera ucraina ed europea, ha voluto esprimere a nome dell’intera cittadinanza di Tsarychanka la propria gratitudine:
“In un momento così difficile per il nostro popolo, sapere di avere accanto una città amica come Crema ci dà forza. Questo gemellaggio è un segno di speranza e di solidarietà concreta. Non lo dimenticheremo.”