Spino d'Adda, 21 luglio 2024
(Gianluca Maestri) “Persona discreta, impegnata nel sociale, nel volontariato e sempre disponibile per aiutare le famiglie spinesi in difficoltà”.
È con questa motivazione che Eugenia Locatelli è stata insignita del riconoscimento di Spinese dell’anno 2023. Il riconoscimento le è stato attribuito venerdì dal sindaco Enzo Galbiati in consiglio comunale. La premiazione avverrà domenica prossima, alle 20,30, alla Cascina Carlotta, nell’ambito della sagra patronale di San Giacomo.
Una vita nel volontariato per lei, nata a Pagazzano il 17 febbraio 1955, sposata con Gian Mario Rancati, madre di due figlie e ora anche nonna.
Nel 1981 Eugenia è stata uno dei fondatori dell’Aido di Spino. Qualche anno dopo, in collaborazione con altri concittadini, ha fondato anche l’Admo. Da decenni è impegnata nell’Avis locale associazione nella quale, in diversi momenti, ha ricoperto il ruolo di presidente, vicepresidente, amministratore. Ad oggi è la segretaria della sezione.
Per molti anni Eugenia è stata l’anima della festa dell’Incontro, che aveva lo scopo di raccogliere fondi per le emergenze del momento: terremoti, alluvioni, carestie in Africa e in Sudamerica. Ha inoltre organizzato varie tombolate. Attualmente è presidente del comitato comunale anziani.
Il suo curriculum nel mondo del volontariato dice anche che ha collaborato con discrezione con il comune e con la parrocchia per seguire e sostenere le famiglie in difficoltà e per aiutare i profughi extracomunitari che a lei si sono rivolti e si è molto impegnata anche per la raccolta-fondi e materiali in occasione di catastrofi naturali che hanno colpito diverse zone d’Italia.
Così Enzo Galbiati nella proposta di candidatura a Spinese dell’anno 2023: “Una persona come Eugenia è di esempio per i giovani e di stimolo per le persone che vogliono impegnarsi per aiutare tutti coloro che ne hanno bisogno”.