Crema News - Crema - La carica dei 10mila

Crema, 12 settembre 2025

(Annalisa Andreini)  Ritorno in classe, stamattina, a Crema per 9962 studenti.

Il cremasco, anche come stima della popolazione scolastica nel 2025 supera di gran lunga il cremonese: 18.945 contro i 15.398. 

E il distacco è ancora più forte considerando le circoscrizioni di Soresina (7.314) e Casalmaggiore (5.179). 

Dati questi sempre in calo, rispetto agli anni precedenti, dovuti alla denatalità. Il provveditore Imerio Chiappa ha pertanto posto l’accento sul calo futuro atteso nei prossimi dieci anni, che creerà 6393 banchi in meno in tutta la provincia: “I dati evidenziati impongono una riflessione sull’utilizzo delle risorse, sulla capacità di lavorare insieme per rendere sostenibile la spesa per l’istruzione e garantire una formazione adeguata alle generazioni future. Dobbiamo pensare tutti già adesso a soluzioni e risorse”. 

I dati degli iscritti del nuovo anno scolastico del territorio del Cremasco? 

Per le scuole primarie i numeri più alti sono quelli dell’IC di Rita Levi Montalcini di Bagnolo Cremasco (531), Trescore Cremasco (522), l’IC di Soresina (523), Spino d’Adda (496), Pandino Visconteo (465), Castelleone P. Sentati (451), Rivolta d’Adda (463), Sergnano Primo Levi (451), Crema Tre Nelson Mandela (392).

Per le scuole medie i dati più alti si evidenziano con l’IC Soresina G.Bertesi (476), Rita Levi MontalcSpino d’Adda L.Chiesa (331) e Rivolta d’Adda E.Calvi (320). 

E per le scuole superiori come si presenterà domani lo scenario? 

Primeggia in assoluto, come sempre, l’Istituto superiore Galilei di Crema con 1750 studenti (323 gli iscritti alle classi prime), confermandosi la scuola più popolosa non solo della città ma anche dell’intera provincia. Quest’anno poi ha lasciato la sede di via Benvenuti per trasferirsi nelle sede distaccata in via Bottesini( con cinque aule più una sesta come laboratorio utilizzate in precedenza dall’istituto Munari mentre si svolgevano i lavori in largo Falcone e Borsellino), oltre alle due sedi principali di via Libero Comune e di Canossa. 

Lo segue, a stretto giro, l’Istituto superiore Sraffa, che si è unito da qualche anno all’Istituto Marazzi con un’unica presidenza (Roberta Di Paolantonio) e 1309 iscritti (di cui 171 nelle classi prime, con un calo rispetto agli anni precedenti soprattutto nel settore dell’enogastronomia e ospitalità alberghiera), 180 alunni con disabilità e 200 tra Dsa e Bes. L’istituto ha chiesto alla Provincia di Cremona di poter utilizzare le aule lasciate libere dal Galilei ed è in attesa di risposta.

Al Pacioli gli alunni che siederanno sui banchi del nuovo anno scolastico sono 310 (iscritti alle classi prime) mentre al Liceo Racchetti 228 e al Munari 231. Ha fatto un grande salto in avanti il Cr Forma, che quest’anno avrà un totale di 520 alunni con 165 neoiscritti distribuiti su 7 classi.

Tutti pronti? Per la verità qualcuno ha già cominciato, come a Castelleone, per esempio, dove le scuole sono state aperte mercoledì.