Spino, 10 aprile 2024
(Gianluca Maestri) Ennesimo fuoristrada sulla Sp1.
È avvenuto poco dopo le 13 all’altezza della località Fraccina, dove un camion che viaggiava in direzione di Lodi è uscito di strada adagiandosi sulla banchina, senza fortunatamente ribaltarsi. Nessuna conseguenza per l’autista, un uomo di origini russe che alle prime persone che gli hanno prestato aiuto ha detto di essersi spostato verso destra per evitare un’auto che dalla corsia opposta stava effettuando un sorpasso. Ovviamente ci saranno disagi al traffico nel momento in cui il soccorso stradale inizierà le operazioni di recupero del veicolo.
Sull’episodio dice la sua il sindaco di Spino Enzo Galbiati che riguardo al sinistro ha subito avvertito la Provincia i cui tecnici dovranno, una volta rimosso il mezzo pesante, ripristinare la banchina: “Alla luce di questo ennesimo incidente –afferma Galbiati- e del fatto che tale strada sia percorsa da diverse biciclette, diventa sempre più urgente la realizzazione di una pista ciclabile Rivolta-Spino-Boffalora per la quale abbiamo la richiesta di finanziamento, a suo tempo presentata, ancora ferma in quanto lo Stato tiene conto di un indice di vulnerabilità che nel nostro territorio è inferiore rispetto a quello di altre regioni che così ci sopravanzano nelle relative graduatorie quando in realtà dai ministeri si dovrebbe tener conto di altri fattori”.
Da sempre Galbiati pone l’accento sulla situazione della Sp1: “Questa – dice - è una strada di collegamento fra la bassa bergamasca, l’alto cremasco, il milanese e il lodigiano. Strade del genere andrebbero salvaguardate dalla Provincia, non declassate come invece accade”.
Il Tir è stato rimesso in strada dall'autosoccorso Scaramuzza di Rivolta d'Adda.
