Rivolta d'Adda, 19 novembre 2023

(Gianluca Maestri) Quanta strada ha fatto Camminiamo Insieme da quel mese di ottobre del 1998, quando i soci fondatori Luisa Belforti, Eliana Colnaghi, Mariarosa Mondonico, Sergio Ceresa, Roberto Ceresa Luigi Cei e Sara Valerio ne sottoscrissero l’atto costitutivo in uno studio notarile di Pandino. 

Oggi l’associazione con sede a villa Colnaghi, in via Galilei, è una realtà consolidata nel mondo della disabilità, con un centro socio-educativo, una struttura semiresidenziale e tanti, tanti progetti che vanno in direzione dell’autodeterminazione delle persone con disabilità (la definizione è di Marta Andreola, psicologa dell’associazione).

Ieri, alle 10,30, a villa Colnaghi, Camminiamo Insieme ha festeggiato il 25° di fondazione con i ragazzi speciali che ne sono sempre il cuore pulsante, gli educatori Francesco Castelli, Gianni Guerrini, Elisa Nozza e Francesca Ottolini, i volontari e, ovviamente, i fondatori.

“Venticinque anni fa - ha detto Eliana Colnaghi aprendo la serie di interventi di saluto - il mio cuore era pieno di speranze e adesso c’è questa realtà che vedo andare avanti benissimo, anzi migliorare. Ciò mi dà grande serenità”. 

Bella la testimonianza di Ornella Maggioni, mamma di uno degli utenti del Cse di Camminiamo Insieme. “La prima volta che sono entrata qui - ha raccontato - non ho visto una struttura fredda ma una casa e sono uscita con la certezza di aver trovato il futuro di mio figlio”. 

Fondamentale per l’associazione guidata da oggi dal presidente Gino Manfredi rimane l’opera dei volontari, premiati a uno a uno con un piccolo omaggio. 

Alla festa erano presenti anche esponenti delle associazioni di volontariato di Rivolta, delle istituzioni e di realtà del territorio che operano nel settore della disabilità.