Rivolta d’Adda, 01 maggio 2025
(Gianluca Maestri) Con il voto favorevole della maggioranza e quello contrario della minoranza, lunedì sera il consiglio comunale ha approvato il rendiconto del bilancio 2024.
Dopo la relazione dell’assessore di competenza, Vincenzo Puma, si è aperto il dibattito.
Il gruppo di minoranza RivoltiAmo ha attaccato quello di maggioranza Rivolta Dinamica sostenendo: “Le grandi promesse fatte in campagna elettorale non stanno avendo riscontro. Il progetto del Pioppo Bianco – ha detto Francesca Mapelli - non è più nemmeno vagamente all’orizzonte, all’inizio di quest’anno avete anche restituito il contributo pubblico per la progettazione del nuovo palazzetto dello sport, il bando Arest per la costruzione della bretella Gronda Nord è fermo. I soldi per proseguire con la realizzazione della nuova scuola materna sono a bilancio ma siamo ad aprile 2025 e non vediamo ancora muoversi nulla. La vostra amministrazione sembra tutto tranne che dinamica”.
“L’intelligenza di un’amministrazione – ha risposto il sindaco Giovanni Sgroi - è nel non fare sempre ciò che vorrebbe ma fare quel che è più utile per la comunità. Per quanto riguarda la nuova scuola materna (i lavori sono fermi da tempo, a seguito della revoca da parte del comune, per inadempienze contrattuali, dell’appalto all’impresa edile Marcozzi) abbiamo affidato la revisione del progetto a un professionista che sta concludendo gli adempimenti burocratici per la chiusura del vecchio contratto e l’apertura del nuovo. Siamo partiti quando abbiamo avuto in bilancio la copertura dei 3,6 milioni di euro necessari, indipendentemente dall’arrivo o meno del contributo per quest’opera assegnato dallo Stato. Aver dovuto spostare 3,6 milioni di euro per la nuova materna ci ha fatto fare un passo indietro sulla Gronda Nord che avremmo dovuto finanziare con mezzi propri del nostro bilancio non avendo vinto il bando Arest. E sebbene io non la condivida, era giusto concludere un’opera (iniziata dalla precedente amministrazione) anche se organizzata in modo assolutamente scoordinato, ubicata in un posto sbagliato e senza necessità impellente. Inoltre – ha concluso il primo cittadino - né il Pioppo Bianco né la Gronda Nord sono chiusi. Proseguiremo con quella progettualità corposa che va oltre l’orizzonte temporale dei 5 anni. Non esiste un comune con una percentuale così alta di investimenti come il nostro”.