Bagnolo Cremasco, 01 maggio 2025
(Annalisa Andreini) È arrivato il carrettino per il super volontario del paese!
Si è aggiunto un tassello nella vicenda di Stefano, il volontario noto in tutto il paese, che da anni offre un servizio di pulizia e di raccolta rifiuti.
Pulisce i cestini e ritira i rifiuti per alcuni privati in cambio magari di un aperitivo, utilizzando il carrettino di proprietà del comune.
Tutto è iniziato qualche giorno fa con una segnalazione dell’ex sindaco Paolo Aiolfi, che criticava la decisione del comune di non autorizzare più il volontario nell’utilizzo del carretto: “Gli è stato vietato l’uso del carretto comunale adducendo controlli di ispettori, che sanzionerebbero il volontario e l’ente”- ha dichiarato il capogruppo di opposizione Paolo Aiolfi.
E così il super volontario, per continuare la sua attività per le vie del paese, si è attrezzato con un carrello della spesa, finito poi su alcuni profili social.
Intanto il sindaco Doriano Aiolfi ha spiegato ai cittadini la decisione dell’amministratore di aver negato l’utilizzo del carretto del comune: “Nessuno di noi ha voluto scaricare il volontario. Il servizio da lui svolto non è stato interrotto, ma solo sospeso per una serie di valutazioni circa l’attuale progetto sociale, dal momento che sono state segnalate, e poi accertate, una serie di criticità. Il problema è che il volontario troppo di frequente va al di là delle sue competenze, dal momento che esiste già un servizio di raccolta”.
Il primo cittadino sottolinea anche la problematica sociale per rispondere alla proposta della minoranza e al loro invito rivolto ai cittadini di cercare un nuovo carretto e una bici per agganciarlo: “Un tema sociale simile non può essere affrontato solo per cercare visibilità, essendo un argomento delicato e coinvolgendo la persona. Chi ha responsabilità amministrative, anche in opposizione, dovrebbe sapere e conoscere le situazioni di rilevanza sociale prima di buttare in piazza nomi e soprattutto valutare se le proprie promesse di intervento possano veramente aiutare il diretto interessato oppure essere addirittura controproducenti. Al momento stiamo valutando un diverso progetto sociale e di vita del nostro concittadino, ovvero una diversa e più puntuale gestione del servizio attuale”.
Un appello rimasto inascoltato a quanto pare perché ieri, sulle pagine social del gruppo di minoranza Prima Bagnolo, è apparsa la notizia di un nuovo step nella storia del volontario: “Ringraziamo le persone generose che hanno donato a Stefano il carretto e la bicicletta. Ora nessuno potrà, dall’alto del suo piedistallo, pretendere di “cambiare la vita sociale” a un uomo di 72 anni privandolo del suo impegno giornaliero”.
E così, per il momento, Stefano è ritornato ad effettuare i suoi servizi per le vie del paese, collaudando il nuovo carrettino agganciato ad una bici, forniti da un cittadino, che ha poi ringraziato.