
Genivolta, 27 marzo 2025
(Niall Ferri) Il consiglio comunale di Genivolta ha respinto la mozione della minoranza Noi con Voi – Genivolta per istituire un servizio comunale gratuito di trasporto verso il medico di medicina generale per le persone in difficoltà. La proposta è stata bocciata con 8 voti contrari della maggioranza e 3 favorevoli (Elena Severgnini, Hardeep Kumar e Alessio Tirloni). Una decisone aspramente contestata dalla minoranza che, in un comunicato, dichiara: “A stupire è stata la motivazione, ovvero che la mozione presentava un problema e noi, membri del gruppo di minoranza Noi con Voi – Genivolta, non proponevamo la soluzione. Tale posizione è stata sostenuta, anche alzando la voce, da una persona particolarmente inferocita. Dopo poco meno di 30 giorni, con tutta la macchina comunale e gli uffici a disposizione, 8 membri della maggioranza non sono stati in grado, apparentemente, di trovare una soluzione”.
Nel corso della discussione sarebbero emerse alcune strade percorribili per limitare i disagi ai pazienti rimasti orfani del medico di base.
“Il comune di Genivolta - si legge nella nota - si avvale di un volontario e di seguito cito testualmente quanto detto da un membro in vista della maggioranza: presente tutti i giorni. Il consigliere ha sostenuto, alzando ancora la voce, di avere una soluzione ma che non avrebbe voluto comunicarla a noi della minoranza. Quindi, se ci sono ben due soluzioni, perché la mozione da noi presentata e atta ad aiutare le persone in difficoltà di Genivolta non è stata approvata?”.
Il sindaco Gian Paolo Lazzari ha spiegato la posizione della maggioranza: “Abbiamo bloccato la mozione per valutarne l’effettiva necessità, visto che a oggi non sono state presentate delle richieste. Attualmente - puntualizza Lazzari - disponiamo di un volontario che effettua già diverse uscite settimanali per accompagnare i malati alle visite. E ci sembra già un buon servizio. Per il momento - conclude il primo cittadino - stiamo ponderando attentamente la situazione e, se necessario, daremo seguito alla richiesta”.
Infine, la minoranza ha pubblicato le indennità del sindaco e degli assessori ponendo un interrogativo: “Chi, secondo voi, deve in primis trovare una soluzione?”