Rivolta d’Adda, 02 novembre 2020

Nessun rispetto per i morti.

Non ce l’hanno quelli che, nei cimiteri rubano fiori ed oggetti da tombe e colombari. Anche quello di Rivolta non è esente da questa problematica. La denuncia arriva da alcuni cittadini. C’è chi si è visto rubare i fiori portati nei giorni scorsi all’ossario comunale alla propria nonna, chi addirittura ha rinunciato a portarli perché dopo due giorni sparivano e si trattava di piantine da 2 euro, chi, ancora, riferisce anche del furto delle monete da 1 euro che servono per prendere un annaffiatoio.

Molti invocano le telecamere di videosorveglianza, che al momento nella zona del cimitero non ci sono. “Un aumento del numero di telecamere –afferma l’assessore al bilancio Giacomo Melini- sono nel programma elettorale della nostra amministrazione ma a oggi non possiamo pianificarlo. Lo valuteremo nel 2023”. 


Nelle foto, il cimitero e il sito degli annaffiatoi