Crema, 02 agosto 2024

Manca poco.

In fase di attuazione il progetto di sistemazione del ponte di via Cadorna, quello per il quale era stata annunciata una chiusura di un anno (con rivolta di gran parte della gente e raccolta firma per evitare la chiusura - non la riparazione-).

Il nuovo assessore Giorgio Pagliari fa sapere che siamo a buon punto: "Si è trattato di mettere in fila una serie di adempimenti, ma a breve il progetto sarà pronto".

Scusi, ma il progetto presentato a gennaio alla gente di Castelnuovo e S. Bernardino?

"Quello non era un progetto esecutivo, era uno studio della ditta alla quale il comune di Crema si è affidata. Quel progetto è passato al vaglio dei verificatori che hanno espresso il loro parere e in base ai rilievi formulati adesso si sta stilando il progetto definitivo. E' quasi pronto".

Quindi che cosa si fa?

"Dopo Ferragosto avremo tutto pronto e saremo in grado di parlare con la città per informare quel che si deve fare".

Ci sarà un ponte provvisorio?

"Sono in atto ancora colloqui. E' tutto nel calcolo generale. Stiamo anche rifacendo i conti, perché i soldi non sono infiniti. Abbiamo comunque uno studio sulla viabilità cittadina eseguito dall'ingegner Percudani".

Avete quindi rinunciato ad andare dal Sovrintendente per convincerlo che si deve fare un ponte nuovo e questo va abbattuto?

"Penso che non ci siano le possibilità"

Andiamo avanti con un progetto che prevede lacrime e sangue per la gente?

"Penso che prospetteremo alcune soluzioni che possano piacere alla città".

Ma attualmente il ponte è sicuro?

"Sì, non ci sono variazioni di stabilità. Le spie non segnalano movimenti sospetti".

Quindi potreste anche rimandare i lavori alla prossima legislatura?

"Sarebbe come mettere la testa sotto la sabbia. Il problema c'è e vogliamo risolverlo".