Crema, 28 maggio 2025
C’è anche l’Asst di Crema tra le 19 strutture sanitarie lombarde premiate da Fondazione Trapianti per le attività messe in campo nel biennio 2023-2024, in particolare per le azioni di governo, la gestione clinica del processo la promozione della donazione di organi e tessuti. È quanto attesta il riconoscimento della Stella conferita dall’ente presieduto da Marina Morgutti. La premiazione si è tenuta a Palazzo Pirelli, alla presenza dell’assessore al welfare di Regione Lombardia Guido Bertolaso, di Patrizia Baffi e Roberto Anelli, rispettivamente presidente e vicepresidente della commissione sanità di Regione Lombardia. Per l’Asst di Crema era presente la responsabile del coordinamento ospedaliero procurement, Federica Depetri.
“L’aumento delle opposizioni alla donazione di organi e tessuti – ha chiarito l’assessore Bertolaso - è una notizia drammatica per una società che evidentemente si sta progressivamente chiudendo in sé stessa. Iniziative come questa aiutano a focalizzare l’attenzione su un tema importante quale è quello dell’attività trapiantologica, per cui la Lombardia resta un’eccellenza”. In Lombardia il tasso di donazione, pari a 32,8 donatori per milione di abitanti, supera la media nazionale, pari a 30 donatori. “I dati che ci vengono riportati sull’attività in regione Lombardia sono incoraggianti, ma l’impegno per la diffusione della cultura del dono deve proseguire anche grazie a queste iniziative” ha detto Patrizia Baffi, che ha sottolineato anche la necessità di “valutare le possibili donazioni, grazie al progresso medico scientifico e alla tecnologia, dei cosiddetti donatori marginali”, ossia coloro che per età o stile di vita vengono considerati non idonei.
Premiata per l’attività realizzata nel 2023-24, l’Asst di Crema in quel periodo ha registrato un prelievo multiorgano, uno multitessuto e 92 donazioni di cornee. “Siamo molto felici di questo riconoscimento - ha detto Federica Depetri - che apre a nuove forme di sinergia per incentivare l’attività del COP. Diviene anche uno sprone a proseguire un impegno nel quale crediamo fortemente che quotidianamente richiede empatia. Ringrazio Carmine Troiano per l’importante eredità che ha lasciato nelle nostre mani e, con il gruppo costituito in Asst sono pronta a proseguire con lo stesso entusiasmo”.
Soddisfatto per il riconoscimento ottenuto anche il direttore generale Alessandro Cominelli: “Il tema della donazione è prima di tutto culturale. Serve lo sforzo di professionisti preparati al fine di creare una consapevolezza diffusa nella cittadinanza. Altra importante attività è quella posta in essere dalle associazioni sul territorio, con cui come Asst abbiamo il piacere, prima che il dovere di collaborare. Intanto, grazie a tutti i professionisti che trasversalmente si occupano di questa delicata tematica”.