Crema, 04 dicembre 2023

Le api e la biodiversità ecco l’argomento trattato con estrema precisione e naturalezza da Filippo Frasson, apicoltore biologico, l’altra sera nella conviviale del Lions Club Crema Gerundo. Accolta dal presidente Alberto Lepre anche la referente Lions del tema di studio nazionale anno 2023/24 “Salviamo le api e la biodiversità”, Alessandra Donelli.

Frasson dopo un periodo di lavoro in alcune aziende come agronomo, ha da alcuni anni intrapreso l’attività di apicoltore biologico e nomade, come ama definirsi. La sua attività primaria, pur essendo lui cremasco, si svolge sulle colline piacentine dove il clima, il minor inquinamento e la campagna libera da industrie e anche da grandi coltivazioni si può sviluppare in modo assolutamente biologico. Le api infatti svolgono un ruolo fondamentale non solo per la produzione di miele, pappa reale, propoli e cera ma anche in termini di impollinazione e l’apicoltura è addirittura definita dalla legislazione italiana come attività di interesse nazionale per la conservazione dell’ambiente naturale e dell’ecosistema. Una diminuzione delle api può quindi rappresentare una importante minaccia per gli ecosistemi naturali in cui esse vivono, esse sono responsabili di circa il 70% dell’impollinazione di tutte le specie vegetali viventi sul pianeta, ma oggi a causa di alcune scelte della moderna agricoltura come la monocultura e l’impiego di fitofarmaci l’ambiente è divenuto inospitale proprio per le api. Da lì la ricerca da parte di Frasson di un ambiente più adatto per i suoi alveari.

Anche il sistema biologico di allevamento contribuisce alla realizzazione di un prodotto ottimale, addirittura l’apicoltore deve combattere con un acaro di importazione cinese che va debellato “a mani nude” con un procedimento difficile, ma assai efficace che consiste nell’ingabbiamento dell’ape regina in modo che non intacchi le api operaie e quindi  si possa distruggere il prodotto finale. Per concludere il nostro relatore ha presentato alcuni tipi di miele, da quello di castagno, a quello cosiddetto multi- fiori , a quello di tarassaco ecc dicendo che ognuno di essi, con le proprie caratteristiche, è un meraviglioso alimento naturale. Ripristiniamo gli habitat naturali è la conclusione di questa affascinante relazione e noi lions in questo anno sociale cerchiamo almeno di sensibilizzare l’opinione pubblica.