![Crema News - Rivolta d'Adda - Tre anni e sei mesi al rapinatore](https://static.crema-news.it/crema-news/Assets/Images/2025_2/11/2025211192943/aula-fascicoli.jpg)
Rivolta d'Adda, 11 febbraio 2025
Fanno tre anni e sei mesi e tra 90 giorni si potranno leggere le motivazioni della sentenza e, se l'imputato lo riterrà, ricorrere. Ma il condannato, Patrizio Moscardini di 54 anni, viareggino trapiantato a Paullo, non è in aula, non si è mai fatto vivo con il suo avvocato, non ha mai presenziato ad alcuna udienza.
Il fatto dice che l'8 maggio del 2022 un sessantenne di Agnadello stava raggiungendo Rivolta d'Adda in bicicletta percorrendo vie di campagna. A metà strada venne affiancato da una Peugeot scura dalla quale scese un uomo che gli chiese di dargli i soldi. Il sessantenne si oppose e il rapinatore lo spinse a terra, prendendogli cellulare e sigarette, per poi andarsene. Il rapinato venne visto da un automobilista di passaggio che chiamò i soccorsi. In ospedale la vittima venne medicata e dimessa con una prognosi di 25 giorni.I carabinieri di Rivolta d'Adda fecero partire le indagini e proprio il cellulare rapinato, insieme alle immagini dei varchi portarono a individuare Moscardini.
Oggi in tribunale il caso è arrivato alla fine. Dopo la discussione e le richieste del Pm Andrea Figoni, che aveva chiesto una condanna a quattro anni di reclusione e 1200 euro di multa, il giudice ha condannato Moscardini a tre anni e sei mesi di prigione, per il momento solo sulla carta, in quanto potrebbe esserci la richiesta di ricorrere in appello. Sempre che Moscardini si faccia vivo.