Dal territorio, 17 ottobre 2025

Trenord ha deciso di “vestire” sei treni che serviranno dalla Valtellina a Milano, oltre al Villaggio Olimpico, con una livrea dedicata alle Olimpiadi invernali di Milano Cortina 2026 Nell’Impianto di manutenzione a ridosso della stazione di Cremona in queste settimane è partito il lavoro di “pellicolatura” dei treni, che sostanzialmente metterà una nuova “livrea” che si ispira alla “Vibe Passion” dei Giochi Olimpici, con intrecci di rosso e arancione che richiamano energia, movimento e passione sportiva (il disegno è stato realizzato da Trenord e MiCo). I convogli interessati da questo intervento sono due Caravaggio aeroportuali, che viaggiano fra Milano e Malpensa Aeroporto e accoglieranno i visitatori che atterreranno a Malpensa per l’appuntamento olimpico, due Caravaggio destinati al servizio regionale su linee ad alta frequentazione e due Donizetti, destinati alle linee della Valtellina.

Per “vestire” ogni treno serve una settimana: “Il treno entra nell’Impianto la domenica sera, così che il lunedì si inizia a lavorare - sottolinea Pierluigi Frau, responsabile dell’Impianto di manutenzione di Cremona, a ridosso della Stazione ferroviaria- E’ un lavoro certosino, chi lo effettua segue uno schema, ma bisogna fare molta attenzione alla precisione. Con il primo ci abbiamo impiegato un giorno a capire come andavano messi gli adesivi”.

Impiegati in questo delicato lavoro due addetti di un’azienda esterna aTrenord, Ahtmataj Ardin e Dorian Isufi. Trenord è Regional Transport Sponsor di Milano Cortina 2026, si tratta del secondo evento di natura mondiale che viene servito dall’azienda, dopo l’Expo. A oggi gli addetti a Cremona stanno lavorando a “vestire” il terzo treno, serviranno dunque altre tre settimane per completare il lavoro. Entro dicembre saranno in servizio tutti i 214 nuovi treni destinati a Trenord; sei appunto con la livrea olimpica, mentre i restanti 208 saranno personalizzati con il doppio log Trenord-Milano Cortina 2026. Anche le biglietterie Trenord celebreranno l’evento con loghi esposti. L’impianto di Cremona si estende a fianco della stazione su circa 80mila mq ed è attraversato da 6,4 km di binari.

All’interno sono impiegate 85 persone nelle attività di manutenzione, a cui si aggiungono 30 persone di ditte esterne. Sempre a livello di personale a questa struttura afferiscono 120 tra macchinisti e capitreno”. In particolare, l’impianto ha in asset i 30 Colleoni, i nuovi convogli Trenord a motore diesel-elettrico che viaggiano sulle linee non elettrificate e nel prossimo futuro è previsto un ulteriore sviluppo. “L’officina capannone dove si effettua la manutenzione giornaliera è stata interessata da un intervento di resinatura. Oggi si lavora in modo assolutamente diverso rispetto al passato, con i sistemi moderni si riesce ad individuare in telediagnostica il problema” continua Frau. Addirittura nell'impianto il personale è stato formato anche per il recupero del personale “in quota”, ovvero se mai succedesse un malore o un incidente ad un manutentore sul tetto di un treno gli altri sono in grado di prestargli soccorso come si fa in parete. “E’ intervenuta una guida alpina per formarci”.