Crema, 23 maggio 2025
(Annalisa Andreini) È in partenza, questa mattina, la delegazione cremasca guidata da Franco Bordo, assessore al commercio e ambiente di Crema, alla volta di Melun, città francese gemellata da tempo con Crema. Obiettivo della visita: rinfrancare il gemellaggio e le potenzialità di un incontro commerciale e culturale tra le due città.
La visita interculturale, dal 23 al 25 maggio, sarà l’occasione per festeggiare il 25esimo anniversario del gemellaggio con Crema.
La vice sindaco di Melun, Brigitte Tixier, come rappresentante della delegazione francese, era venuta in visita a Crema durante l’ultima edizione della Festa del Salame Nobile dello scorso aprile, e aveva rinnovato il patto di gemellaggio con il sindaco Fabio Bergamaschi.
Un gemellaggio nato quasi per gioco e che invece ha raggiunto un traguardo significativo. I sindaci dei due comuni, il 4 aprile 2025, hanno infatti firmato il rinnovo del gemellaggio, certificando il legame tra le due città alla presenza del vescovo Gianotti e dei precedenti sindaci di Crema Claudio Ceravolo e Stefania Bonaldi.
Un gemellaggio, che però non ha solo un significato gastronomico ma anche culturale.
A Melun, venerdì 23 maggio, si incontreranno anche altre delegazioni perché si festeggeranno altri due anniversari: il 35esimo anniversario di gemellaggio con Spelthorne e il 40esimo anniversario con Stuttgart-Vaihingen.
Per la delegazione cremasca, oltre a Franco Bordo, saranno presenti Emilio Guerini della Pro loco, Roberta Schira (in rappresentanza della Confraternita del Tortello Cremasco), che porterà in dono il Biscotto Mostaccino (primo prodotto De.Co di Crema) e delle spillette speciali e Anna Maria Mariani (in rappresentanza della Confraternita dei Cavalieri del Salva Cremasco), che porterà un Salva Cremasco particolare, Il Salvino, prodotto dall’Azienda Agricola Carioni di Trescore Cremasco. naturalmente sarà presente Renato Stanghellini e un gruppo di Pantelù, persone che in questi 25 anni hanno saputo più di ogni altro tenere vivo il gemellaggio.
Denso il programma che hanno preparato i cugini d’oltralpe per la giornata di sabato 24 maggio con la crociera sulla Senna e la presentazione idelle “Affolantes”, la visita della città, la cerimonia di consegna della medaglia ai tre sindaci delle città presenti, dopo gli inni nazionali ed europeo e la piantumazione dell’albero dei gemellaggi.
Sì concluderà poi con la cena di gala.