
Spino d’Adda, 18 maggio 2025
(Gianluca Maestri) Nonostante le temperature serali non proprio tropicali, le prime due serate del Weekend America Latina si sono rivelate un vero successo se è vero com’è vero che circa duemila persone, tra venerdì e ieri, hanno animato il parco comunale Rosselli per gustare sapori, colori e musiche dal cuore del Sud America.
Giunta alla sua quarta edizione, la manifestazione ha già segnato un record di presenze, complice anche il meteo favorevole, che ha finalmente concesso un’edizione senza le interruzioni che avevano penalizzato gli anni precedenti.
Un concentrato di profumi, piatti tipici, ritmi coinvolgenti e scenografie caraibiche ha accolto il pubblico in un’atmosfera calorosa e festosa. Venerdì sera è stato il Brasile a fare da protagonista, con spettacoli e ballerini che hanno reso omaggio alla vibrante cultura carioca. Ieri invece è toccato invece a Cuba: la sua musica travolgente ha trasformato la pista da ballo del parco in un concentrato di energia e divertimento.
Il gran finale è atteso per oggi con una giornata interamente dedicata alla Repubblica Dominicana: il parco sarà aperto da pranzo fino a mezzanotte, con cucina tipica, aperitivi e show dal vivo.
Marco Gobbo, assessore alla cultura e allo sport nonché ideatore dell’evento, organizzato dal comune in collaborazione con Jen Street e con il supporto di alcuni sponsor, commenta con soddisfazione l’andamento del Weekend: “I numeri delle prime due serate hanno superato ogni aspettativa e i riscontri da parte del pubblico sono stati estremamente positivi. Dopo due edizioni condizionate dal maltempo, finalmente possiamo offrire al pubblico l’esperienza che avevamo immaginato. Il successo, però, è merito del lavoro di squadra: voglio ringraziare in particolare Emanuela Franceschini e la sua società Jen Street, che da quattro anni collabora con grande professionalità all’organizzazione dell’evento. Un grazie sentito anche agli operai, agli elettricisti, agli sponsor, al personale della sicurezza e delle pulizie. Senza il loro contributo, tutto questo non sarebbe stato possibile”.