Pandino, 20 marzo 2024
(Gianluca Maestri) Nasce la Rete delle città medievali italiane e Pandino è il primo comune lombardo a farne parte. “
Prosegue in linea con quanto fatto nel corso di questi anni - spiega il vicesindaco e assessore al turismo Riccardo Bosa – il nostro lavoro di ricerca di connessioni a realtà che possano incrementare la visibilità del nostro territorio. Dopo un serrato e proficuo dialogo iniziato anche grazie alla nostra Pro Loco durante i giorni della Bit con Renato Chiti, storico e direttore commerciale del Medieval Italy, abbiamo deciso di aderire a un’associazione relativamente giovane ma che sta crescendo rapidamente con diverse adesioni ogni anno e che collabora con ministero del Turismo, Icpc (Istituto Centrale per il Patrimonio Immateriale) ed Enit (Agenzia Nazionale del Turismo). Pandino sarà il primo comune della Lombardia ad aderire alla Rete delle Città Medievali Italiane”.
L’associazione, che conta al suo interno una quindicina di comuni come Pistoia, Viterbo, Volterra e tante altre realtà storiche sparse in cinque regioni (Toscana, Trentino, Emilia-Romagna, Piemonte e Val D’Aosta), ha come principale obiettivo la promozione e la valorizzazione del patrimonio storico ed artistico del medioevo italiano organizzando eventi e manifestazioni quali feste e rievocazioni storiche, conferenze, mostre e molto altro.
“Dopo l’adesione avvenuta con una delibera di giunta -prosegue Bosa–, seguirà l’approvazione finale durante le giornate del Festival dei Luoghi Medievali dove si terrà anche l’assemblea generale ed il nostro riconoscimento nazionale. Ritengo sia un altro splendido risultato quello ottenuto, perché si tratta di una nuova opportunità di promozione del nostro castello e della sua storia all’interno di un nuovo circuito, focalizzato proprio sul riconoscimento e la valorizzazione delle strutture medievali e che non prevede costi a carico dell’amministrazione. Crescono cosí le connessioni -conclude il vicesindaco- e cresce il potenziale turistico del nostro castello che presto, anzi prestissimo, tornerà visitabile e più fruibile dopo essere stato rimesso a nuovo”.