
Capralba, 16 agosto 2025
(Annalisa Andreini)
Il paese avrà ancora il suo amato parroco: don Emanuele resterà fino all’autunno 2026.
A Capralba da tempo non si parla d’altro: tutti temevano la partenza prossima di don Emanuele Barbieri. Voci circolanti da settimane parlavano di un’ipotesi di un suo possibile trasferimento, proprio come don Lorenzo Roncali.
E così, il parroco giunto a Capralba nel 2017 da Offanengo (in cui era amatissimo e ricordato con affetto), ha voluto rincuorare tutti i suoi fedeli: “Noi parroci, come ben si sa, non possiamo rimanere a vita in una parrocchia - ha ricordato don Emanuele - e dobbiamo seguire la volontà del nostro vescovo. È stato Papa Francesco a introdurre una regola, del Novennium, tale per cui un parroco può rimanere fino a 9 anni. Io sono a Capralba ormai da otto anni, e ad ottobre di quest’anno inizierò il mio nono anno. Il mio mandato, dunque, si concluderà nell’autunno 2026. Per ora resterò”.
Con queste parole, ribadite in questi giorni di festa per l’oratorio capralbese legato alla Sagra dell’Assunta e che dureranno per un’intera settimana, hanno fatto tirare un sospiro di sollievo ai tanti fedeli preoccupati per una sua partenza, come dimostrano i tanti messaggi di apprezzamento ricevuti.
Il motivo?
Don Emanuele ha letteralmente dato una sferzata di novità a Capralba, rinnovando l’oratorio e organizzando svariate iniziative durante l’anno.
Ma non solo.
Il suo maggior pregio, e più apprezzato dai cittadini, è sicuramente quello di aver creato un clima di unità e di comunità che a Capralba mancava da anni, coinvolgendo tutte le fasce d’età.
Un calendario sempre denso di novità e di idee tutto l’anno e soprattutto diversi momenti anche fuori paese con gite, incontri, passeggiate nella natura che possano creare un filo profondo tra i fedeli.