Cremosano, 22 marzo 2025
(Gianluca Maestri) Peccato per la pioggia ma il maltempo non ha impedito, stamattina, lo svolgimento della 22a edizione della festa dell’albero, organizzata dall’amministrazione comunale. È cambiata, per forza di cose, la location: ci si è spostati in palestra anziché cominciare dalla nuova scuola elementare e proseguire in piazza Garibaldi.
Diversi i momenti che hanno scandito questa festa. La piantumazione di un leccio dedicato a Giovanni Falcone e a Paolo Borsellino nel Giardino dei Giusti della nuova scuola elementare con cui si sarebbe dovuto aprire l’evento, è stata anticipata: inutile lasciare i bambini sotto l’acqua. Maestre e alunni del plesso di via Della Bassa troveranno prossimamente tempi e modi per omaggiare a dovere questo alberello ed i personaggi al quale è dedicato.
In palestra comunale sono stati protagonisti i bambini della scuola materna di Cremosano e di Campagnola e della scuola elementare Angelo Spini di Cremosano che a turno hanno cantato canzoni dedicate alla natura e all’ambiente. A proposito di Angelo Spini (cremosanese che combatté la seconda guerra d’indipendenza del 1859), in suo ricordo il presidente della sezione locale dell’Associazione Nazionale Combattenti e Reduci Gianfranco Piana ha donato alla elementare una targa e un gonfalone.
E poi le piante in omaggio: meli, carpini, aceri e ciliegi forniti gratuitamente dal parco del Serio grazie al suo presidente Basilio Monaci, sempre disponibile a sostenere questa festa, le piante aromatiche ed i fiori regalati dall’amministrazione comunale e gli ulivi consegnati dal sindaco Marco Fornaroli e dalla giunta ai dieci nuovi nati a Cremosano nel 2024. Anche il parroco don Francesco Gipponi è intervenuto per un breve saluto ai presenti.
“Nell’ambito del lavoro di sensibilizzazione sui tempi della natura e dell’ambiente – precisa Fornaroli - il prossimo 18 maggio a Cremosano organizzeremo Rifiutando 2025”.