Castel Gabbiano, 27 ottobre 2025
Stop al conferimento dei laterizi nella piazzola ecologica comunale.
Ritorna alla ribalta, a Castel Gabbiano, un problema ambientale, che si trascina ormai da tempo.
È uscita la comunicazione alla cittadinanza, in data 22 ottobre, in cui l’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Giorgio Sonzogni, avvisa i cittadini che non sarà più consentito il conferimento di materiali laterizi presso la piazzola ecologica comunale, ricordando che l’accesso alla piazzola è riservato solamente ai cittadini privati e i veicoli intestati a società non sono autorizzati all’ingresso.
Nella comunicazione è anche ribadito che la disposizione è stata disposta a seguito delle numerose segnalazioni e domande di accesso agli atti avanzate dal consigliere di minoranza Luciano Belotti riguardo al conferimento dei laterizi presso la piazzola ecologica.
Segnalazioni peraltro evidenziate anche da diversi cittadini seguite da fotografie allegate.
Il consigliere di minoranza Luciano Belotti dunque ha scoperchiato il vaso di Pandora e ha spiegato molto chiaramente la sua posizione: “Tutto ha origine da uno sversamento di materiale edilizio nel Parco del Serio - ha ricordato Belotti - e dalle diverse segnalazioni di cittadini. Così ho chiesto più volte all’amministrazione i formulari riguardanti i laterizi conferiti in discarica ma non li ho mai ricevuti. Non esiste materiale in comune e inoltre sono stato rimbalzato tra l’assessorato all’ambiente e l’Aprica (servizi di raccolta rifiuti e igiene ambientale) senza mai ricevere notizie precise.
Quindi, ho segnalato alla procura lo sversamento di materiale non idoneo e il comune ha risposto con la comunicazione del 22 ottobre (che peraltro conferma la mia precedente segnalazione).
Inoltre, ho deciso anche di inviare una mail alla prefettura per chiedere un intervento con urgenza. Le segnalazioni ambientali sono state eseguite perché riguardano una questione fondamentale, da risolvere per il paese e i cittadini. La nostra è una piazzola ecologica, non una discarica, dove poter conferire materiale laterizio, che farebbe aumentare anche il costo della Tari, che peraltro nel nostro Comune è già ai massimi livelli. Ed è proprio grazie alla mia segnalazione che il cassone con i laterizi è stato rimosso dopo l’intervento della forestale, tra l’altro presente più volte in comune in questo periodo. Infine, chiedo alle istituzioni di intervenire con urgenza per fare chiarezza su questa situazione gravissima”.