
Agnadello, 27 dicembre 2023
(Gianluca Maestri) Via libera del consiglio comunale al bilancio di previsione 2024-2026 e alla nota di aggiornamento del Dups, il documento unico di programmazione semplificato.
È un bilancio che, come ha spiegato il sindaco Stefano Samarati, lascia invariate l’Imu e l’addizionale Irpef (allo 0,7% con soglia di esenzione totale per redditi sotto i 13.500 euro) e che in materia di opere pubbliche non prevede il grande investimento ma una serie di interventi elencati dal vicesindaco Cesare Parisciani: lo spostamento dell’area del mercato dietro il centro civico di via Marconi, la realizzazione della nuova area giochi esterna alla scuola materna, il rifacimento dell’area di sosta di via Vailate, la manutenzione straordinaria dell’ex lavatoio di via Orefici (un simbolo della storia Agnadello), il completamento della riqualificazione degli impianti termici nel complesso del comune e l’installazione di una recinzione per l’area frontale del centro civico, oggetto di schiamazzi e musica ad alto volume, soprattutto nelle ore notturne, la sostituzione del pavimento in parquet della scuola materna con un pavimento in gomma per abbattere i costi di manutenzione e la sostituzione della pavimentazione della palestrina. Se arriverà un contributo pubblico (serve però più di mezzo milione di euro), si procederà all’adeguamento antisismico della scuola media.
Totale la bocciatura da parte della minoranza di Lista per Agnadello. Nella dichiarazione di voto il capogruppo Giovanni Calderara (al quale la maggioranza leghista ha scelto di non replicare) ha preso in esame tutto il Dup criticando aspramente le scelte urbanistiche della maggioranza leghista legate al nuovo piano di governo del territorio (“Una colata di cemento”) ma anche “Il tentativo di appropriarsi di opere pubbliche fatte da altri” (il riferimento è alla rotonda sulla Bergamina conclusa nel 2022, di cui aveva accennato Parisciani nel suo intervento) così come quelle che secondo l’opposizione sono le promesse mancate di Lega per Agnadello. “Secondo noi, la nota di aggiornamento al Dup -ha rimarcato Calderara- è già superata prima ancora di essere ratificata. Per questo votiamo no a questo argomento e al bilancio 2024-2026”.