Lino Saccomandi
Agnadello, 20 ottobre 2025
(Gianluca Maestri) Si terranno oggi alle 15, nella chiesa parrocchiale di San Vittore, i funerali dell’imprenditore Lino Saccomandi, fondatore della Saccomandi srl, nota ditta di materiali edili, pavimentazioni, rivestimenti e molto altro con sedi ad Agnadello e a Rivolta, morto sabato mattina alla clinica San Carlo di Milano dove era ricoverato da martedì scorso. Aveva 85 anni. Lascia la moglie Giovanna ed i tre figli Rina, Roberto e Gianluca.
Nelle scorse ore la camera ardente, allestita nell’abitazione di via Severgnini ad Agnadello, è stata meta di tante persone che hanno portato le loro condoglianze ai famigliari. Lino era una persona stimata e molto conosciuta nel circondario ed anche oltre.
La sua è la classica storia di chi si è fatto da sé. Nativo di Trescore Balneario, all’età di 11 anni è sceso dalle valli bergamasche, senza i suoi genitori, per vivere alla cascina Melghera di Rivolta d’Adda dove ha lavorato per alcuni anni fino a quando, ventenne, non è stato assunto come piastrellista da una ditta di Milano. Trasferitosi ad Agnadello dopo le nozze, datate 1966, Lino ha iniziato a vendere, da casa sua, la sera dopo il lavoro, ceramica, forati e piastrelle. Nel 1974 ha aperto ufficialmente la sua attività ad Agnadello che si è ampliata nel 1990 con l’inaugurazione di una seconda sede a Rivolta d’Adda. Lino ha lavorato sino al periodo del post-Covid prima di lasciare la gestione dell’impresa ai suoi figli.
