Bagnolo Cremasco, 19 ottobre 2025
La roggia Comuna a rischio sanitario?
Stiamo parlando della Roggia Comuna, tratto che affianca la ciclabile di via Borgogna che versa in uno stato di abbandono e di grave inquinamento tanto da essere segnalato da diversi cittadini e dall’ex sindaco Paolo Aiolfi, oggi in minoranza con il gruppo Prima Bagnolo.
“La situazione della roggia Comuna è diventata vergognosa - ha dichiarato Paolo Aiolfi. - L’impianto di recupero del materiale inquinante è in evidente stato di abbandono: rami, rifiuti, plastica e carcasse di animali galleggiano sulle acque della roggia. Inquinamento ambientale e rischio sanitario a non più di 50 metri dalle abitazioni”.
L’ex sindaco punta anche il dito sull’assenza di intervento da parte dell'amministrazione: “Cosa sta facendo il sindaco, quale responsabile della salute pubblica, per sanare o imporre al gestore di questa struttura la riparazione? Il nulla assoluto. Dove sono i numerosi consiglieri con delega all’ambiente e al territorio? Un’amministrazione fantasma preoccupata solo di apparire senza fare nulla di concreto”.
A rincarare la dose anche alcune segnalazioni di diversi cittadini, che evidenziano abbandono e odori sgradevoli, a maggior ragione in una giunta che parla tanto di green, sostenibilità e ecologia.
Il sindaco, interpellato, ha risposto che lo sgrigliatore non è di proprietà del comune.
Ma, la minoranza specifica che, pur non essendo di proprietà comunale, l’amministrazione ha il dovere implicito di garantire la salute pubblica e, visto il rischio igienico-sanitario e il pericolo di inquinamento ambientale, di intimare i gestori dello sgrigliatore di riparare il dispositivo meccanico e pulire la roggia.
“Il funzionamento della griglia di pulizia è in carico a chi si occupa della manutenzione del Rim (reticolo idrico minore) - continua Paolo Aiolfi - ma la situazione attuale causa un grave problema di inquinamento e di salute pubblica, che è indiscutibilmente responsabilità del sindaco, essendo in territorio di Bagnolo Cremasco”.
