Dal territorio, 24 agosto 2024
(Annalisa Andreini) Tre giorni di festa in una piccola frazione, un’unica parola chiave: convivialità nel gioco.
È cominciata la 24esima edizione della Sagra di Fossacaprara (Casalmaggiore), che durerà fino al 25 agosto. È una festa che ha radici profonde nella tradizione ma non manca di colorarsi ogni anno di nuove iniziative, eventi culturali e giochi aggregativi.
Ieri alle 18 l’apertura in grande stile con il Coro Maschile Casalasco (D’ in...canto) alla memoria di Aldo Sarzi Braga e alle 21 c'è stata la Corsa col capretto a dondolo e alle 21.30 è stata la volta della sfilata cinofila amatoriale a cura di Play Dog Mileo seguita dal Campionato di Battichiodo.
Oggi si aprirà con la Sagra dei bambini: dalle 17 giochi per tutti con Uisp ed Energia Ludica. Novità di quest’anno sarà un’incursione francese: i Rouleurs de Barriques (corridori con le botti), direttamente da Saint Emilion, saranno ospiti speciali con il loro gioco. Da una terra famosa di produzione di vini la rullatura delle barriques è proprio una tecnica nota per movimentare le botti vuote: una sorta di gemellaggio con la Francia denso di attese. E quindi sarà emozionante vederli all’opera. Dalle 18 spazio alla Comunità in Gioco e la Tavola rotonda con l’Associazione Giochi Antichi.
Alle 18.30 il concerto di musica da camera e dalle 21 la corsa con le botti francesi seguita dalla proiezione dei cortometraggi, prodotti dalla Compagnia Genitori Instabili con la regia di A.Zaffanella.
Interessante sarà la dimostrazione della gara di Invido, un gioco di carte argentino che si gioca solo tra Casalmaggiore e Sabbioneta.
La giornata clou sarà domenica. Si aprirà in mattinata, come di consueto, con la Messa nella Chiesa di San Lorenzo seguita alle 11.30 da un aperitivo culturale con la presentazione del libro Sagre d’Italia a cura di Slow Food Editore e diverse specialità del territorio in degustazione come luadél, spalla cotta, caponata e Pecorino di Pienza e due calici locali. Nel pomeriggio spazio per il Campionato Italiano di Sburla dalle 17: l’attesa corsa con le rotoballe che metterá a dura prova forza ed equilibrio decretando poi il vincitore.
Alle 18.30 invece Mario Federici, l’ amatore del suono antico coinvolgerá i presenti con la proiezione del video a cura di G.Sabbioni e il concerto di due gruppi( Nautilus Consort e Mario’s Consort).
Ecco poi il gran finale: il Palio di Fossa e Caprara con la sfida delle due contrade. Il famoso gioco, la vera chicca della sagra, consisterà, come sempre, nel rotolare una rotoballa di paglia di 250 kg lungo un percorso.
Nella cucina da padrone la farà, in questi tre giorni, il piatto della tradizione, capace di raccontare il territorio e di rivelare il passato di gente di campagna ma anche di una terra ricca di storie. Un piatto molto apprezzato dai visitatori: la ricetta degli Gnoc a la Mulinera, preparati solo con farina di grano tenero, sono stati proposti quest’anno “in una nuova versione, rivisitata, sempre partendo dalle basi e dagli ingredienti delle nostre mitiche tre sorelle Fornasari, nipoti dell’ultimo mugnaio Casalasco”, come dichiarato sui canali social.
Certamente non un programma come tutti gli altri, ma un tuffo nella cultura e nelle tradizioni di un luogo, con il ricordo dei giochi di una volta, frutto della vita semplice dei contadini, ma che attirano ancora oggi molta curiosità.