
Crema, 22 agosto 2023
(tz) La Pergolettese di fronte al nuovo campionato.
Importante: domani allo stadio Voltini, ore 20,30 il derby Pergolettese-Crema per il 2° trofeo in memoria di Andrea Micheli.
Tutto - o quasi - è pronto in casa Pergolettese per l’inizio del nuovo campionato di serie C. Alle spalle due campionati positivi con la disputa finale dei play-of : sarà difficile far meglio perché significherebbe collocarsi ai primissimi posti della classifica finale. Ma i paragoni oggi non sono possibili perché la Pergolettese è una di quelle squadre che sono costrette a reinventarsi a ogni nuovo campionato: giocatori di nuovo arrivo ( Capoferri, Jaouhari,Cerasani, Caccavo, Caia, Aucelli, Piu ….); giocatori che hanno lasciato i gialloblù con il comprensibile desiderio di mettersi in mostra su palcoscenici più prestigiosi ( Villa, Abiuso, Varas…); giocatori sui quali pesa un anno in più di lunga e onorata carriera (Arini, Mazzarani, Lambrughi… che però sono più vivi che mai); quest’anno, poi, c’è anche la novità di un giovane allenatore nuovo: Matteo Abbate.
Facciamo il punto con il “plenipotenziario” della società, Cesare Fogliazza. Queste le domande che gli abbiamo rivolto con le relative risposte.
Alla luce della sua (lunga) esperienza come giudica questa nuova ripartenza fra cessioni e acquisti?
"Si ricomincia senza alcuni giocatori che sono stati importanti nello scorso campionato come Villa, Varas o Abiuso, ma sono arrivati nuovi giocatori di valore; sempre nel rispetto, come è giusto, delle nostre possibilità".
Il girone A della serie C - il nostro - è sempre impegnativo ma non molto diverso dalla composizione dello scorso anno. O no?
"Qualche nome nuovo c’è come per esempio il Fiorenzuola. Poi ci sono compagini che rappresentano città importanti come Padova, Alessandria e Novara. Non credo però che ci sarà una squadra nettamente più forte, non prevedo fughe”.
Cosa si aspetta e cosa spera, realisticamente per il prossimo campionato?
“Veniamo da due campionati che alla fine ci hanno visto partecipare ai playoff. Sarà difficile fare meglio ma ci proveremo”.
Fra i nuovi arrivi c’è qualcuno su cui si sente di scommettere per un buon campionato?
“La squadra sta prendendo la forma che ci aspettavamo. Giocatori importanti? Più di uno e... uno l’ho già detto ( il riferimento è al nuovo attaccante Piu). Siamo riusciti a riconfermare Piccinini; abbiamo fra di noi Cerasani, Caccavo e Jaouhari che saranno, spero, una felice sorpresa".
Un appello ai tifosi.?
“I tifosi sono parte integrante della società, senza di loro non esisteremmo. La Pergolettese rappresenta la città e lo può fare con onore, oltre che con i propri giocatori, anche con tifosi appassionati e corretti. Passione e correttezza sono qualità che apprezzo”.
Così lunedi 4 settembre ore 20,45 allo stadio Voltini la Pergolettese comincerà il propio campionato contro la Pro Sesto. Sarà l’inizio di una serie di partite che, in modo abbastanza convulso per le gare infrasettimanali e l’accavallarsi del campionato con la Coppa Italia, daranno modo di verificare sul campo il vero valore del nuovo assetto dei gialloblù. Naturalmente ci aspettiamo il meglio.