Crema News - Un albero per tutti, non per tutti un albero...

Crema, 22 maggio 2022

La Legge 29 gennaio 1992, n. 113, come successivamente integrata e modificata, introduce l’obbligo per il comune di residenza di porre a dimora un albero per ogni neonato a seguito della registrazione anagrafica e per ogni minore adottato.

Il Movimento 5 Stelle di Crema, con il suo portavoce Manuel Draghetti, nel farsi portatore dell’esigenza di attuare tale obbligo, ha presentato, il 7 gennaio 2020, in consiglio comunale una mozione, che è stata largamente condivisa e recepita dalla maggioranza delle forze consiliari, ma ovviamente disattesa.

"Ci risiamo - fa notare Draghetti. - Nonostante le disposizioni di Legge e l’impegno posto dalla citata nozione, la giunta Bonaldi – Bergamaschi – Gramignoli sta vistosamente eludendo ogni vincolo e ogni forma di impegno nel realizzare un efficace e significativo potenziamento delle aree verdi. Così, l’amministrazione uscente ha pensato di 'cavarsela' con la piantumazione di tre misere piante e, cioè, di un’essenza arborea per ciascuna delle annualità 2019, 2020 e 2021. Tutto ciò è un’evidente presa in giro che diventa ancora più palese e cocente se soltanto si considera che l’amministrazione Bonaldi – Bergamaschi – Gramignoli ha sempre sostenuto (evidentemente solo a parole) la propria sensibilità al tema del verde pubblico. Quale scusa accamperanno questa volta? La scelta del periodo (maggio) per la piantumazione ha, quindi, soltanto il sapore amaro e goffo di una propaganda elettorale spicciola e banale. Il Movimento 5 Stelle di Crema, forte dei propri principi e della propria coerenza, sta concretamente e puntualmente gettando le basi perché a Crema vengano realizzati significativi “polmoni verdi”, soprattutto a vantaggio delle generazioni future. Abbiamo un programma serio e concreto, già reso noto, sul verde urbano, che potremo attuare al governo della città".