Crema News - Dilemma tangenzialina

Crema, 3 dicembre 2022

(Valentina Ricciuti) Lascia o raddoppia? Questo è il dilemma davanti al quale potrebbe trovarsi il sindaco di Crema Fabio Bergamaschi qualora non si riuscisse a trovare la quadra sul tracciato della tangenzialina di Campagnola.

Rassegnarsi a perdere il finanziamento regionale di 7 milioni di euro, o ricavare dal bilancio comunale altri 5-6 milioni aggiuntivi per cambiare prospettiva e rispolverare il progetto della gronda Nord e relativo ponte a scavalco del canale Vacchelli e della ferrovia? 

Il tracciato potrebbe essere quello ‘basso’, inserito nel Pgt di Crema nel 2010, ovvero dalla rotonda su via Treviglio fino al raggiungimento di via Caravaggio, attraversando i terreni tra la piscina comunale e la frazione di Santo Stefano.

Siamo ancora nel campo delle ipotesi, ma più passano le settimane, più il momento dello stop si avvicina. 

A oggi infatti sul tavolo della provincia giacciono da mesi le ipotesi progettuali della tangenzialina sulle quali non si riesce a trovare una quadra tra sindaci a causa di problemi legati agli impatti ambientali, economici, di sicurezza e di fattibilità tecnica.

Il finanziamento regionale di 7 milioni è vincolato all’opera e ci sono delle scadenze da rispettare quindi, per non rischiare di vedersi revocare il finanziamento, sarà necessario contrattare con regione Lombardia un cambio destinazione dei fondi. 

La palla in questo caso passerebbe al comune di Crema, alle decisioni di giunta e consiglio, per approvare un investimento di diversi milioni da aggiungere ai fondi regionali.

Nel caso si tratterebbe di un investimento importante che ovviamente non lascerebbe spazio a molti altri interventi nel comune. 

Verrà chiesto un contributo anche alle realtà industriali che insistono nell’area PIP di Santa Maria? Qualora si decida per questo nuovo progetto, potrebbe essere un'ipotesi.


Nella foto, il tracciato