Crema, 09 luglio 2024
(Sara Barbieri) Crema “da gustare” in bici?
Ecco pronto il servizio di bike sharing in piazza Duomo.
Ieri mattina l’inaugurazione ufficiale della nuova offerta turistica, davanti alla sede della Pro loco, ente che si occuperà della gestione in collaborazione con il comune e la cooperativa Ergoterapeutica (che si dedicherà alla manutenzione dei mezzi per dare così un’impronta sociale al servizio).
Cinque biciclette per un costo di 15 euro il giorno.
Perché questa scelta?
“C’era molta richiesta - ha dichiarato il presidente della Pro loco Vincenzo Cappelli e così abbiamo deciso di implementare la nostra offerta proponendo qualcosa in più ai turisti. Per ora il servizio sarà dal lunedì al sabato, poi sarà ottimizzato nel tempo per assistere al meglio il visitatore”.
Come saranno utilizzate le biciclette pubbliche in questo nuovo servizio? E il precedente servizio di bike sharing cittadino?
“ Il bike sharing cittadino è stato sospeso - ha dichiarato l’assessore al turismo Franco Bordo - come ho espresso in consiglio comunale, a seguito di vandalismi, furti e a causa di un utilizzo sempre più esiguo. Quindi siamo andati a scadenza del contratto con la ditta che se ne occupava e ora via libera al bike sharing turistico (non più cittadino). Abbiamo preso in carico le biciclette in buono stato, che sono di proprietà del comune e sono state preparate per i turisti. Ma non solo in città, saranno utilizzate anche per esplorare il cremasco”.
Sarà quindi un modo per valorizzare il territorio?
“Sicuramente il servizio avrà una presa maggiore sull’attrattività di tutto il territorio - ha dichiarato il sindaco Fabio Bergamaschi. E per completare l’offerta turistica ci potrebbe essere in futuro un’applicazione e una mappa delle piste ciclabili della zona. Basta passeggiare pochi minuti in piazza Duomo per rendersi conto come in pochi anni, soprattutto grazie al film Call me by your name, siamo diventati una città turistica. Questa nuova dimensione ci deve impegnare, passo dopo passo, nel migliorare i nostri servizi di accoglienza creando opportunità sia per chi ci visita sia per i nostri operatori economici”.