
Crema, 10 dicembre 2022
Nei giorni scorsi il LC Pandino il Castello, presieduto da Giovanni Groppelli, ha donato il materiale per il progetto Kairòs all’I.C. Rita Levi Montalcini di Bagnolo Cremasco.
Kairòs è un termine greco che indica il momento opportuno ed è un progetto di rilevanza nazionale studiato per favorire l’integrazione al contrario. Questo service, applicabile nelle scuole di ogni ordine e grado, vuole essere lo strumento per migliorare nei giovani “normodotati” la percezione, la conoscenza, i punti di forza e di debolezza che qualsiasi persona – quindi anche la persona con disabilità, o la persona “diversa” dallo “standard di normalità”- possiede, al di là della propria singola condizione.
La “Diversità” va considerata un punto di forza, un motore di sviluppo e di coesione sociale, perché contribuisce a renderci più aperti e più comprensivi. Questo progetto è stato proposto per la scuola dell’infanzia dalla lions Paola Criscuolo, insegnante di Vaiano Cremasco e responsabile dello stesso per tutto l’Istituto. La Dirigente scolastica, Maria Cristina Rabbaglio, ha espresso tutta la propria soddisfazione, perché, con questo materiale, si insegna ai bambini a stare con chi ha caratteristiche differenti, a imparare a prendersi cura di chi si trova ad avere stabilmente, o temporaneamente, delle difficoltà, ad apprendere ad ascoltare il “diverso”.
Nato, all’inizio, come progetto Leo, ora, come ha sottolineato il presidente della Zona A della terza Circoscrizione del Distretto 108 Ib3, Giuseppe Somma, questo service contribuisce alla realizzazione di una Società per tutti, attraverso un processo di trasformazione, dove è in gioco la Persona e non un’eventuale patologia. Il Past Governatore Adriana Cortinovis Sangiovanni, coordinatore distrettuale per la Cittadinanza Umanitaria, ha annoverato il progetto in questo ambito, complimentandosi con la Dirigente Rabbaglio, perché il suo è stato il primo Istituto del circondario cremasco ad intraprendere un percorso di questo tipo, affiancando a questo un altro service, “Interconnettiamoci... ma con la testa” destinato ad identificare agli alunni della scuola elementare e media i pericoli derivanti dal web e che partirà in febbraio 2023. Il materiale per le scuole dell’infanzia é costituito da scatole che contengono ciascuna il Puzzle Abilian. Groppelli e Somma hanno consegnato il tutto a : Paola Criscuolo, Mara Piloni (responsabile plesso di Chieve), Noemi Carelli (vice sindaco, in rappresentanza della privata di Bagnolo), Emiliana Serina (coordinatrice di settore), Silvia Veronesi (responsabile plesso di Monte Cremasco) e Carmen Porchera (responsabile plesso di Vaiano Cremasco).
Nella foto, i Lions e il progetto Kairòs