Crema, 02 giugno 2025
Appello di Italia viva per i referendum.
"Il primo appello che rivolge ai cittadini Italia viva è’ quello di andare a votare, contrariamente agli inviti contro il voto dei partiti di centrodestra, in particolare - ed è scandaloso - da parte della presidente del Consiglio e del presidente del Senato (!) Ignazio La Russa. L’invito è poi quello di analizzare bene uno a uno i cinque quesiti che vengono proposti, perché è acritica la posizione di chi propone cinque sì o cinque no, con una indifferenziazione che sa di pressappochismo.
Italia viva propone due No, al primo e al secondo quesito - rispettivamente scheda grigia e verde, - libertà di voto o astensione al terzo e quarto quesito e voto Sì al quinto quesito - scheda gialla - .
In particolare, il primo quesito -scheda grigia - riguarda l’abrogazione di una parte del Jobs Act - legge voluta dal governo Renzi - evitando così la cancellazione del contratto a tutele crescenti e delle norme sui licenziamenti che prevedono di non reintegrare ma di versare un congruo indennizzo, a favore di un lavoratore licenziato in modo illegittimo (costringere sia il lavoratore che il datore di lavoro a una “convivenza” forzata non giova a nessuno). In poche parole: più flessibilità e protezione sociale. Il voto favorevole invece al quinto quesito - scheda gialla - quello che riduce a cinque anni il termine per chiedere la cittadinanza italiana ai maggiorenni che la chiedono (invece degli attuali dieci), ci pare essere meritevole di un Sì sulla scheda per un semplice senso di giustizia civica e di intelligenza verso il futuro.
Buon voto referendario, come testimonianza di democrazia".
Tiziano Guerini (rapporti con la stampa di Italia viva)
