Crema News - Crema - Quarant'anni di parco del Serio Romano di Lombardia

Crema, 04 giugno 2025

Proseguono le iniziative per i 40 anni dall’istituzione del Parco del Serio che, come ha più volte detto il presidente Basilio Monaci coinvolgeranno tutti i 28 comuni facenti parte dell’Ente e le due province di Bergamo e Cremona.

Sabato prossimo il via ufficiale a Romano di Lombardia, dove in mattinata, alle 10,30 all’Orto Botanico in località Pascolo, si ritroveranno sindaci, amministratori provinciali e rappresentanti regionali, per spegnere simbolicamente le prime 40 candeline, perché risale proprio a qualche giorno fa, precisamente al 1° giugno 1985, la legge regionale numero 70, istitutiva dell’Ente.

Il programma di sabato prevede dopo i saluti istituzionali del presidente Basilio Monaci, gli interventi dell’assessore regionale al Territorio e Sistemi verdi, Gianluca Comazzi, del presidente di Federparchi Lombardia, Marzio Marzorati, dei presidenti delle province di Bergamo e Cremona e degli ex presidenti del Parco del Serio. Seguirà la relazione della direttrice del Parco, Laura Comandulli, e un rinfresco con i prodotti agroalimentari del Parco.

Fino alle 18 sarà possibile visitare l’orto botanico, per conoscere grazie al supporto delle Guardie Ecologiche Volontarie qual è l’attività che il Parco del Serio ha fato, sta facendo e continuerà a fare, per la salvaguardia ambientale, paesaggistica e la migliore fruizione del territorio lungo il fiume Serio.

“Sabato festeggiamo il compleanno del nostro ente, che tanto ha dato e fatto per il territorio fluviale che da Pedrengo arriva a Montodine. Importante il contributo del parco del Serio per migliorare la qualità e la biodiversità – commenta il presidente Monaci – attraverso tante iniziative di formazione, di educazione ambientale, ma anche con interventi di promozione della fruizione turistica per tutti, come per esempio la costruzione di una rete di piste ciclabili lungo tutta l’asta, grazie alla collaborazione e all’impegno di tutti i sindaci dei comuni che si sono succeduti in questi 40 anni, e con il sostegno di regione Lombardia. Ora – conclude il presidente Monaci – ci attende un percorso sfidante, volto al miglioramento della qualità delle acque, e per contrastare i cambiamenti climatici, anche attraverso azioni sempre più incisive di rimboschimento e di dialogo con gli agricoltori”.