Crema News - Dal territorio - Mal'aria ? Abbattiamo le Alpi I grillini con la maschera antigas in consiglio regionale

Dal territorio, 28 febbraio 2024

(MDA) Abbattere le Alpi, tessere a punti, maschere antigas e danza della pioggia. Si può riassumere così la seduta straordinaria del Consiglio regionale di oggi per trattare l’emergenza inquinamento in Lombardia. Tutto secondo copione: bocciate le proposte delle minoranze e in particolare la richiesta del riconoscimento dello stato d’emergenza per le regioni padane, e approvato il documento della maggioranza che impegna la giunta a proseguire le misure fino ad oggi intraprese.

Per la giunta Fontana, insomma, non esiste nessuna emergenza inquinamento e quello che la Lombardia ha fatto fino ad oggi è più sufficiente.

Per Nicola Di Marco, capogruppo M5s Lombardia: "I partiti che governano Regione Lombardia si rifiutano di riconoscere l’evidenza di una situazione di crisi climatica e, vittime del loro negazionismo, condannano i lombardi a un futuro con la maschera antigas. Il documento presentato dalla maggioranza non cita i morti, circa ottanta mila l’anno in Italia, a causa dell’inquinamento. Le parole dell’Assessore Maione sono imbarazzanti. Ci chiediamo se per fermare l’emergenza l’assessore pensi seriamente di poter abbattere le Alpi, oppure se per tutelare la nostra salute ritenga sia sufficiente la tessera a punti alla quale sta pensando l’Assessore Bertolaso? 

Il fatto che la Pianura Padana sia geograficamente svantaggiata deve rappresentare uno stimolo per prendere decisioni più coraggiose, non una scusa per adagiarsi sugli scarsi risultati fin qui ottenuti. Servono incentivi al trasporto pubblico, allo smart-working e co-working, una moratoria per nuovi allevamenti intensivi e impianti di biogas, controlli maggiori sugli spandimenti di fanghi, e dismettere progressivamente gli impianti di incenerimento a cominciare da quelli non più efficienti e performanti. Inoltre servono misure per sostenere efficientamento energetico a dispetto di un governo che smantellato ogni forma di ecobonus, servono incentivi per le Comunità energetiche e l’approvazione della nostra proposta di legge sul reddito energetico regionale”. Per il consigliere DEM Matteo Piloni, il centrodestra lombardo preferisce la danza della pioggia a investimenti e strategie.

Per il centrodestra il problema è invece meno grave rispetto a quanto raccontato dalle opposizioni. Per il consigliere cremonese Marcello Ventura: “Grazie al Governo Meloni le Regioni del Nord hanno ottenuto una proroga di 10 anni per raggiungere gli obiettivi

prefissati dall’UE, la sinistra ha un solo record: quello delle multe. Inoltre, la scienza attesta da anni che l’elemento più impattante sono i

riscaldamenti domestici, non le auto. Pochi giorni di pioggia sono bastati a riportare tutti i valori al di sotto delle soglie di sicurezza ed allarme. La pioggia ha spazzato via le menzogne e riportato in auge la verità: per quanto riguarda la qualitàdell’aria, il 2023, per Regione Lombardia, è stato l’anno migliore da quando è stata avviata la misurazione. Ossia da due decenni". Oggi piove, più avanti si vedrà.