Dal territorio, 13 settembre 2025
Una significativa operazione di contrasto alla vendita di stupefacenti dei carabinieri del Nucleo Investigativo del Reparto Operativo di Cremona, con il supporto delle pattuglie della Radiomobile e delle stazioni di Vescovato e Robecco d’Oglio, nelle campagne di Pozzaglio ed Uniti e Persico Dosimo, ha portato all’arresto di due ragazzi stranieri di 19 anni, senza fissa dimora e alla denuncia per favoreggiamento di un 36enne, pregiudicato e attualmente in affidamento in prova ai servizi sociali.
I militari avevano avuto notizia di una fiorente attività di spaccio di stupefacenti nella zona di Persico Dosimo, nei campi coltivati a mais, in un’area raggiungibile attraverso strade interne molto strette, che rendeva il posto un ottimo nascondiglio per l’attività illecita. I militari, in abiti civili, sono entrati nei campi circostanti e hanno accertato che tre spacciatori stavano vendendo droga protetti dalle piante granturco molto alte. I carabinieri si sono posizionati per vedere le cessioni di stupefacenti e comunicarle alle pattuglie affinché bloccassero gli acquirenti della droga. I militari delle pattuglie hanno fermato ben sei acquirenti di età compresa tra i 31 e i 52 anni, recuperando molte dosi di cocaina ed eroina appena comprate. I sei uomini sono stati segnalati alla prefettura e per quattro di loro è scattato anche l’immediato ritiro di patente perché fermati alla guida delle loro auto.
Poi i carabinieri hanno atteso che sul posto arrivasse un uomo alla guida di un furgone per prelevare i due spacciatori. Quando i due giovani sono saliti sul furgone sono stati inseguiti e fermati nella frazione di Castelnuovo Gherardi. Due di loro sono riusciti a scendere dal mezzo e a scappare a piedi, ma uno è stato raggiunto e bloccato dopo alcune centinaia di metri di corsa nei campi. Sul furgone, guidato da un 36enne non coinvolto nello spaccio, è stato ritrovato un loro marsupio contenente 114 grammi circa di eroina, 36 grammi circa di cocaina e 32 grammi circa di hashish, un bilancino di precisione, vari telefoni e la somma di oltre 100 euro. I due 19enni fermati sono stati accompagnati presso la caserma di Cremona dove sono stati dichiarati in arresto per spaccio e detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti, mentre il 36enne, alla guida del veicolo è stato denunciato per favoreggiamento personale.
Nella tarda mattinata di ieri i due 19enni sono stati portati in tribunale dove un giudice ha convalidato l'aresto e li ha mantenuti in carcere.
I carabinieri di Vescovato, ispezionando il posto dove i due spacciavano, hanno trovato due zaini con all’interno cinque buste di cellophane con quasi quattro chilogrammi di marijuana. I pacchi di stupefacente erano ben confezionati e conservati. Lo stupefacente è stato sequestrato e sono in corso le indagini per comprendere chi abbia lasciato in quel luogo quel grosso quantitativo di marijuana.