Soncino, 24 settembre 2023
(Gianluca Maestri) Cerimonia di consegna dei riconoscimenti, venerdì sera, per il 57° Premio Nazionale di poesia di Mortara, organizzato dal Circolo Culturale Lomellino Giancarlo Costa. Cristina Cappellini, scrittrice soncinese, ha ritirato la medaglia d’argento come seconda classificata con la poesia San Martino, scritta nel 2020, in piena pandemia e contenuta nella raccolta di poesie In ogni mio tempo, edita da Puntoacapo.
Per la Cappellini, ex assessore regionale alla cultura o, se vogliamo, figlia di Renato, ex attaccante fra le altre di Inter, Genoa e Roma, è un momento d’oro. È uscita, edita da Puntoacapo, In poche parole, la prima antologia di microracconti, di cui fa parte anche il suo noir “Follia notturna” (lo si trova a pagina 44).
Al 17° premio letterario internazionale Massa, città fiabesca di mare e di marmo, un altro suo microracconto, dal titolo Juliana, nella categoria “Racconto in (massimo) 100 parole”, pur non entrando nella rosa dei finalisti, si è guadagnato una medaglia al merito.
“Ma la notizia più bella –racconta lei stessa- è che finalmente il mio primo romanzo, in gestazione da anni, uscirà la prossima primavera. Il titolo non è ancora definitivo. È un racconto on the road fra l’Italia e la Costa Azzurra la cui protagonista, originaria delle nostre zone, nel viaggio di ritorno da Cannes verso casa ripercorrerà diverse tappe della propria vita. Il genere è un giallo-rosa con alcuni risvolti noir”.