Pandino, 08 novembre 2025

(Gianluca Maestri) Domani pomeriggio, alle 17, nella sala banchetti del castello, con ingresso libero, si terrà la presentazione del libro di Gianfranco Grasselli Vindicta et venia-Penombra su Caravaggio, edito da Pav.

Moderata da Antonella Di Bari, grazie all’intervento della pittrice cremasca Carolina Moretti, questa presentazione diventerà una sorta di incontro emotivo-sensoriale ed interattivo con il pubblico presente che permetterà di scoprire come le emozioni nascono, si trasformano e si condividono grazie all’arte.

 “Sostanzialmente – afferma l’autore - tenteremo di stabilire un parallelo fra l’arte realista pittorica e lo scritto mettendo in relazione il quadro del Caravaggio La Madonna dei Pellegrini (o di Loreto) e il testo manzoniano La madre di Cecilia, tratto dal 34° capitolo de I Promessi Sposi. L’evento di domani pomeriggio vuole mostrare come l’arte, in tutte le sue forme, possa toccare il cuore e stimolare la mente portando chi la ammira a sentire, vedere, immaginare e lasciarsi emozionare”.

Vindicta et venia è un viaggio esplorativo sulla fede, un viaggio che si addentra profondamente nell’animo umano, un percorso che si snoda fra dolore, rabbia e redenzione attingendo alle opere di Michelangelo Merisi, pittore maledetto. Sullo sfondo di un’epoca segnata dal pontificato di papa Giovanni Paolo II, questo romanzo esplora il significato più autentico della fede, ponendo una domanda universale: è davvero possibile ritrovare Dio dopo averlo rinnegato?

Quello di domani sarà anche il primo dei tre eventi dedicati all’arte del romanzo organizzati dalla biblioteca comunale. I prossimi due sono in programma (sempre alle 17) sabato 13 dicembre, con la presentazione del romanzo Michelangelo e i due fuochi dell’ellisse, di Daniela Martinotti, e domenica 11 gennaio, con la presentazione de Il metodo Gaudì dello scrittore, regista e sceneggiatore spagnolo Lluc Oliveras.