Crema, 20 aprile 2025

(Annalisa Andreini)  Un pizzico di Crema a Burano.

Le avventure artistiche del noto pittore espressionista cremasco Gil Macchi sono davvero infinte.

E, ancora una volta, ha scelto la laguna veneziana, il suo posto del cuore, dopo Crema.

La mostra di Gil Macchi, Pittore buranello, è stata inaugurata sabato 12 aprile e sarà aperta al pubblico fino al 4 maggio, negli spazi del locale storico Da Romano, nella famosa isola dell’arcipelago.

Gil Macchi, nel corso del suo lungo percorso artistico, dagli Anni Settanta ha allestito più di centoventi mostre personali in diverse città.

È nato a Crema nel 1939, una città che ama profondamente, con tutte le emozioni che ne derivano. Si è formato alla scuola del Castello di Soncino, dove ha imparato l’acquaforte e l’acquatinta, per poi diplomarsi in tecniche sperimentali di incisione presso la scuola internazionale di grafica a Venezia. È attratto, da tanti anni, dalla Laguna veneta e, in particolare, dalla bellezza incantevole di Burano, che offre notevoli spunti alle sue creazioni.

Numerosi i suoi viaggi di studio e di ricerca, dalla Puglia alla Francia, dalla Bretagna alla Provenza, che hanno via via arricchito la sua produzione, tuttora in continuo divenire.

Ben conosciuta da tutti i cremaschi la sua mostra di acqueforti del 2006 “Crema Sotto la Neve”, a cui è seguita la sua ricerca in Provenza verso la tecnica delle bolle di colore, che poi lo ha portato ad allestire una delle mostre più amate, “Bolle d’Arte”. 

Qui l’artista ha sperimentato una nuova espressione artistica: ha colorato le bolle di sapone e le ha soffiate, seguendo l’andamento dall’aria alla carta.

Crema è spesso al centro delle sue realizzazioni: dalle vedute aree dei tetti innevati agli scatti di vita quotidiana delle vie del centro storico e della sua amata Piazza Garibaldi, nel cuore dei suoi ricordi infantili.

La sua peculiarità, oltre alla curiosità e all’eleganza dei tratti, è quella di lavorare en plen air, a mo’ di un impressionista. 

E il suo fascino è proprio racchiuso in questo suo essere fuori dagli schemi.