Crema News - Soncino - Festa del fiume finita La festa del fiume 2024 (foto di Valentina Valzelli)

Soncino, 22 giugno 2024

(Gianluca Maestri) Bella, partecipata ma anche tanto impegnativa per gli organizzatori. Finito di smontare le varia attrezzature, Davide Maninetti, presidente del Gruppo H Quartiere Brolo organizzatore dell’evento, fa un bilancio dell’edizione 2024 della 37a festa del fiume (a scopo benefico) che si è svolta all’ex colonia fluviale nell’arco di nove serate distribuite su due week end lunghi.

“È stata una festa molto impegnativa – dice Maninetti- per via del solito problema della cronica mancanza di volontari. In una situazione di carenza bastano poche defezioni da parte di chi ha esperienza e sa dove e come mettere le mani, com’è successo quest’anno, che automaticamente il lavoro di chi c’è si complica. Non escludo che, avanti di questo passo, la festa del fiume, non dico per i prossimi anni, ma per un futuro non proprio così lontano possa anche essere a rischio”.

Una festa che piace tanto alla gente. Si mangia bene, si sta in compagnia e si balla con la musica delle orchestre che suonano dal vivo in una location molto apprezzata, anche dai più piccoli. Del resto il Gruppo H Quartiere Brolo ama fare le cose per bene e i numeri hanno sempre parlato e parlano anche quest’anno a favore della festa del fiume. “In media – prosegue Maninetti - abbiamo avuto fra le 500 e le 600 persone a serata che sommate fanno più di 5000 presenze complessive. Nonostante il meteo incerto siamo anche riusciti a fare tutte le serate in calendario anche se una di queste è stata interrotta da una bomba d’acqua. Abbiamo poi subìto la rapina dell’incasso di una serata, un fatto gravissimo che economicamente si ripercuote non solo su quella stessa serata ma anche sulla successiva. Non arriveremo sicuramente al ricavato dello scorso anno”.

Ricavato che, come sempre, il Gruppo H Quartiere Brolo devolverà in beneficenza.

“Fino a settembre – conclude il presidente - saremo impegnati a pagare le utenze e i fornitori. Una volta chiusi i conti, decideremo come distribuire alle varie realtà del territorio il ricavato di questa edizione”.